Remco Evenepoel rimarrà ancora in maglia Soudal nel 2024 ©Soudal Quick-Step
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Per Evenepoel niente fusione, niente Visma e niente Ineos: "Correrò con la Soudal Quick-Step nel 2024"

Dopo l'arrivo del Lombardia il belga conferma che la squadra continuerà l'attività nel 2024 e ne farà ancora parte: "Non ho motivi per essere scontento qui"

07.10.2023 19:03

Anche dopo l'arrivo di un Lombardia che ha regalato tanti spunti di discussione, dalla tripletta di 
Tadej Pogačar all'addio di Thibaut Pinot, l'argomento più caldo è sempre quello della potenziale fusione tra Jumbo-Visma e Soudal Quick-Step, di cui a questo punto possiamo sempre più con certezza come di qualcosa che poteva essere e non sarà, almeno per il momento. Già ieri Sporza e altri media belgi e olandesi avevano rilanciato delle indiscrezioni secondo cui sarebbe stato tutto sul punto di saltare per mancati accordi con degli sponsor, ma ora anche uno dei protagonisti di questa vicenda ha fatto sentire la proprie voce. 

Dopo l'arrivo del Lombardia, chiuso al nono posto, Remco Evenepoel ha rilasciato delle dichiarazioni che mettono forse definitivamente un punto sulle tante voci che si sono rincorsi negli ultimi mesi riguardo al suo futuro, anche prima che si iniziasse a parlare di fusione con la Jumbo. Il campione del mondo a cronometro ha infatti confermato a Sporza che nel 2024 continuerà a correre con la Soudal Quick-Step: “Rimarrò qui in ogni caso, perché la squadra continuerà la sua attività”, ha spiegato il belga. La squadra di Patrick Lefevere, finanziata da Zdeněk Bakala, continuerà dunque ad esistere indipendentemente: trovano quindi riscontro le anticipazioni di ieri, che parlavano di un accordo in essere tra il manager del Wolfpack e l'imprenditore ceco fino al 2025.

Evenepoel era stato accostato anche alla Ineos Grenadiers oltre che alla nuova potenziale squadra nata dalla fusione, ma si è detto molto contento di rimanere alla Quick-Step nel prossimo futuro: “Sono molto felice qui, abbiamo avuto qualche momento di difficoltà ma il prossimo anno continueremo a provarci. Proveremo a costruire e performare bene nelle corse in cui vogliamo essere competitivi. Non ho motivi per essere insoddisfatto qui, tireremo fuori il meglio da noi stessi." In particolare, il suo grande obiettivo per la prossima stagione rimane il debutto al Tour de France, come già comunicato nei mesi scorsi.

Evenepoel è tornato anche sulla sua prestazione di oggi, fortemente condizionata dalla caduta nei primi chilometri: “Avevo ottime gambe, ma la caduta mi ha danneggiato molto, in particolare il gomito e il ginocchio, ma anche il gluteo e la schiena. Mi ha condizionato molto, ho avuto anche un problema all'auricolare e ho perso tante energie nervose. Per questo sul Passo di Ganda mi è mancato qualcosa, ma non sono crollato. Mi sono difeso abbastanza bene e ho fatto un'ottima discesa e mi sono avvicinato, ma oggi Pogačar è stato straordinario. Senza la caduta credo che sarei stato in lotta per il secondo posto, da cui alla fine sono arrivato a trenta secondi. Sono comunque arrivato nono, che non è poi così male, sta andando sempre meglio per me ogni anno in questa corsa.” Appuntamento dunque al 2024, ancora in maglia Soudal Quick-Step.

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