Miriam, la felicità è a mezzo chilometro di distanza
Europei pista, Vece stacca il secondo tempo nelle qualificazioni dei 500 metri e stasera si giocherà l'oro. Eliminate (per un soffio) Guazzini e Alzini nell'Inseguimento, Consonni in corsa per il podio nell'Omnium
Miriam Vece si conferma ogni anno di più una certezza del mezzo chilometro a cronometro: nei 500 metri degli Europei su pista di Grenchen la cremasca ha fissato il secondo tempo in qualifica alle spalle di una certa Emma Hinze ma davanti nientemeno che alla Campionessa del Mondo Taky Marie-Divine Kouamé: 33"115 per la tedesca, 33"367 per l'azzurra, 33"388 per la francese. Più indietro l'olandese Hetty van de Wouw e l'altra tedesca Pauline Sophie Grabosch, nella finale stasera ci saranno anche le britanniche Lauren Bell e Katy Marchant e l'altra neerlandese Kyra Lamberink. Ventesimo tempo su 21 per l'altra italiana in gara, Giada Capobianchi, non andata oltre un 35"346.
Se le aspettative di Miriam Vece sono state soddisfatte, non altrettanto possono dire le inseguitrici, rimaste ai margini della lotta per le medaglie nella prova individuale: alle finali accedevano le prime quattro, e invece Vittoria Guazzini (3'25"454) e Martina Alzini (3'38"327) si sono piazzate quinta e sesta nel turno di qualifica. Stasera sarà sfida doppia Germania-Gran Bretagna: per l'oro si scontreranno la tedesca Franziska Brausse (3'21"486 il suo tempo, il migliore stamattina) e la britannica Josie Knight (3'22"198); per il bronzo se la vedranno Anna Morris (3'22"856) e Mieke Kröger (3'25"367).
In piena corsa per un altro risultato eccellente Simone Consonni, che nell'Omnium sta gareggiando al posto dell'annunciato Elia Viviani. Il bergamasco, che ha già conquistato il titolo della Corsa a punti l'altro giorno, è al momento quarto in classifica dopo due delle quattro prove. Lo Scratch è stato vinto dall'olandese Jan-Willem Van Schip sullo spagnolo Sebastián Mora, l'israeliano Rotem Tene, il portoghese João Matias e per l'appunto Consonni, quinto.
Nella successiva Tempo Race la parte del leone l'ha fatta l'irlandese Jack Murphy, autore di una lunga caccia che l'ha portato a fare 32 punti (20 per il giro conquistato). Successivamente altre cacce hanno avuto successo, tanto che tutti i primi 8 dell'ordine d'arrivo vantano un giro preso, e tra questi c'è pure Consonni, che si è piazzato al settimo posto (21 punti) tra Van Schip e il ceco Jan Vones che hanno totalizzato il suo stesso punteggio. Tra Murphy e loro tre troviamo il francese Benjamin Thomas (26 punti), lo svizzero Valère Thiebaud (24=, il britannico William Perrett e Mora (22).
La classifica generale vede appaiati in testa Van Schip e Mora a 70, seguiti da Thiebaud a 64 e da Simone a 60. Alle spalle dell'italiano Thomas e Matias a 58, Perrett a 56 e Murphy a 50. Dalle 18 si riparte, a questo link il programma completo della serata.