Tadej Pogacar, autore di 25 successi nel 2024, resterà in UAE per altri 6 anni © SprintCycling via X @UAETeamEmirates
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Pogačar vuole un nuovo titolo mondiale, magari anche nella cronometro

Dalle classiche di primavera al nuovo obiettivo iridato, e un altro grande Giro oltre al Tour: tutte le competizioni della stagione 2025 del campione del Mondo

Giro d'Italia, Tour de France, titolo mondiale su strada e, giusto per sfizio finale, il KOM sul Coll de Rates vicino a Calpe. Il 2024 non avrebbe potuto essere più radioso per Tadej Pogacar. In un anno così intenso, diventa difficile persino trovare il tempo per un taglio di capelli. Così, proprio come alla partenza del Tour da Firenze, si è affidato ai barbieri dell'Alpecin Barbershop, dove in un'intervista a Wieleflits svelato i suoi obiettivi per il 2025, tra cui spicca la conquista di un nuovo titolo mondiale, magari nella cronometro.

Il campione del mondo sloveno dell'UAE Emirates-XRG ha parlato a lungo del suo discusso tentativo di stabilire un nuovo record sulla salita del Coll de Rates lo scorso dicembre, quando ha percorso i 6,4 chilometri della salita con una pendenza media del 5,5% in 12 minuti e 21 secondi, mantenendo una velocità media di 31,2 km/h. Un tempo che ha migliorato di 17 secondi il precedente record detenuto dal danese Peter Oxenberg Hansen.

"Di sicuro ci saranno altri KOM da aggiungere"

Secondo Pogačar, con una pianificazione più accurata il tempo potrebbe abbassarsi ulteriormente. Ha anche rivelato di tenere nascosti molti dei suoi allenamenti su Strava. "Se un giorno dovessi smettere, li pubblicherò tutti", ha scherzato. "Quindi di sicuro ci saranno altri KOM da aggiungere". Magari persino nelle Ardenne fiamminghe, la patria delle classiche primaverili, celebri per i loro muri brevi ma ripidissimi, dove tornerà la prossima stagione dopo il trionfo al Giro delle Fiandre nel 2023.

Il motivo di questo ritorno alle classiche primaverili è piuttosto semplice: "Mi piacciono! Mi piace il modo di correre, lo stile di gara e soprattutto l’atmosfera incredibile che i tifosi belgi sanno creare. Per me, il ciclismo nelle loro classiche è come dovrebbe essere sempre. Quindi non vedo l’ora". Tra le gare in programma anche la Gent-Wevelgem, una novità e non esattamente una corsa su misura per lui: “La prendo come una sfida, vedremo come andrà. Potrebbe anche finire malissimo, ma non vedo l’ora di provarci. Ho capito che mettermi alla prova con nuove gare mi rende un corridore più completo. In generale, mi sento bene in bici".

Giro o Vuelta, Campionati del mondo su strada e a cronometro

Dopo una stagione straordinaria, il campione del mondo e la sua squadra si preparano a vivere un altro anno intenso. Il 2025 di Pogi inizierà con l'UAE Tour, per poi continuare con un fitto calendario di classiche, dalla Strade Bianche alla Liegi-Bastogne-Liegi, con l’unica eccezione – almeno per ora – della Parigi-Roubaix. I suoi due grandi obiettivi stagionali restano il Tour de France e i Campionati del Mondo in Ruanda, ma nel programma potrebbe rientrare anche un grande giro tra Giro d'Italia e Vuelta d'España.

"La mia scelta dipenderà dalla mia forma fisica dopo i classici e dal mio peso. La sensazione generale sarà fondamentale, ma quest'anno voglio affrontare tutto in modo più rilassato. Ovviamente voglio tornare al Tour, ma per il resto sono aperto a tutto".

E poi ci sarà sicuramente il Mondiale a Kigali, in Ruanda, una gara che si preannuncia durissima. "Il percorso lì è ancora più selettivo di quello di Zurigo. Anche in questo caso serviranno gambe forti per affrontare le salite. Inoltre, sono attese condizioni meteorologiche avverse. Sarà caldo e umido. Anche l'altitudine (circa 1.500 metri sul livello del mare, ndr) sarà un fattore da considerare. Bisogna essere davvero in forma e magari potrebbe essere utile arrivarci in anticipo", ha raccontato il fuoriclasse sloveno.

Quest'anno Pogačar sta anche valutando di partecipare al Mondiale a cronometro, una sfida che lo intriga particolarmente. Ma il suo obiettivo principale è chiaro: “Il Tour è sempre la sfida più grande, ma la cosa che desidero di più è difendere il titolo mondiale. Vincere la maglia iridata una volta è incredibile, indossarla mi riempie di orgoglio. È una sensazione fantastica, e non voglio lasciarla andare."

Tadej Pogacar all'attacco durante il Giro delle Fiandre 2022 @ UAE Team Emirates
Tadej Pogačar all'attacco durante il Giro delle Fiandre 2022 @ UAE Team Emirates

L'attuale calendario gare di Pogačar

17.02 - UAE Tour
08.03 - Strade Bianche
22.03 - Milano-Sanremo
28.03 - E3 Saxo Classic
30.03 - Gand-Wevelgem
06.04 - Giro delle Fiandre
20.04 - Amstel Gold Race
23.04 - La Freccia Vallone
27.04 - Liegi-Bastogne-Liegi
08.06 - Criterium del Delfinato
05.07 - Tour de France
28.09 - Campionato del Mondo UCI a Kigali

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