Pays de la Loire Tour, Bryan Coquard domina la prima volata
Il velocista francese della Cofidis vince nettamente allo sprint la prima tappa del Région Pays de la Loire Tour. Corsa fermata dopo la partenza da manifestanti, poi velocità altissime grazie al vento a favore
Cambia nel nome, ma non nella sostanza la corsa a tappe francese di inizio aprile, che presenta il classico percorso riservato ai velocisti con qualche variazione tattica possibile solo nelle tappe 3 e 4, con profili più vallonati. La frazione odierna è invece il più classico dei piattoni francesi, con 150 km totali con partenza spostata all’ultimo minuto in quel di Saint-Père-en-Retz a causa degli scioperi in corso in terra francese, ed arrivo a Saint-Gilles-Croix-de-Vie. Si gareggia dunque in riva all’oceano, nell’estremità occidentale della Francia, e proprio per questo il vento potrebbe giocare un ruolo non indifferente, già a partire da oggi.
Passando alla cronaca, la giornata si apre con qualche minuto di ritardo, per poi essere interrotta in modo del tutto pacifico 5 km dopo la partenza sempre a causa degli scioperi sindacali contro la riforma pensionistica, in atto anche nella zona in cui oggi passa la corsa. Una volta ripartiti non tarda a prendere il largo la fuga di giornata, oggi composta da 5 elementi. L’avventura in testa alla corsa del quintetto dura però ben poco, perché dietro la EF Education-EasyPost apre un ventaglio a 105 km dalla conclusione, riprendendo i fuggitivi ma non riuscendo a spezzare nettamente il gruppo. Chiuso questo primo attacco, è subito tempo per una nuova azione, stavolta i protagonisti sono Valentin Ferron (TotalEnergies), Maël Guégan (CIC U Nantes Atlantique) e Johan Meens (Bingoal WB).
La situazione in gara continua ad essere tesa, i ritmi alti e i momenti di rilassamento sono quasi assenti: il terzetto di testa guadagna così un vantaggio massimo di soli 1’20”, ma le squadre nelle prime posizioni del gruppo sono tante. Al lavoro della EF si aggiungono infatti la Groupama-FDJ di Arnaud Démare, la Cofidis di Bryan Coquard e la Arkéa Samsic di Nacer Bouhanni. Nonostante la grande andatura dietro, i 3 attaccanti riescono caparbiamente a difendere a lungo il proprio vantaggio, riuscendo anche ad incrementarlo ad 1’50” a 40 km dal traguardo, aiutati dal vento favorevole. Entrati nel circuito finale di circa 5 km le formazioni dei velocisti aumentano l’intensità dell’inseguimento.
A 7 km dall’arrivo l’avventura della fuga sarebbe finita, ma Ferron non molla e riparte in solitaria, venendo riassorbito solamente negli ultimi 3 km. Come previsto, ma non senza qualche difficoltà, sarà una volata di gruppo a decretare il vincitore della prima tappa. Nel finale la squadra meglio organizzata è la Cofidis, che lancia alla perfezione la volata di Bryan Coquard. Il francese parte da lontano, ma può contare sull’aiuto del rettilineo finale in leggerissima discesa: nessuno riesce ad avvicinarsi, la vittoria è sua. Seconda posizione, molto più indietro, per Marijn Van den Berg (EF Education-EasyPost), terzo Manuel Peñalver (Burgos-BH).
Domani in programma la seconda tappa di questo Région Pays de la Loire Tour, da Clisson a Le Lion-d'Angers per un totale di 169 km. Vista la quasi totale assenza di difficoltà altimetriche, è prevedibile assistere ad una nuova sfida tra i tanti velocisti presenti.