Gli scudieri di Filippo Ganna alla Sanremo. Non ci sarà...

La Ineos-Granadiers ha ufficializzato questa mattina i sei corridori che affiancheranno Filippo Ganna nella Milano-Sanremo, che sabato 22 marzo partirà da Pavia. Il corridore verbanese dovrà fare a meno di Michal Kwiatkowski, vincitore della Classicissima nel 2017 e fermato da un problema al ginocchio, che lo aveva già costretto al ritiro nel corso della Tirreno Adriatico, conclusa in seconda posizione da Ganna.

L'esperienza di Thomas al servizio di Ganna

Come già ipotizzato nei giorni scorsi, tra i compagni di squadra di Ganna alla Milano-Sanremo ci sarà anche Geraint Thomas. Il corridore gallese, all'ultima stagione da professionista, è più di un collega per Top Ganna, che ha confessato, anche nel corso dell'ultima Tirreno Adriatico, di essersi confrontato con il vincitore del Tour de France 2018, per farsi dare qualche consiglio su come gestire la propria posizione in classifica.

Oltre a Thomas, la Ineos-Grenadiers schiererà al via Tobias Foss, reduce da una buona Parigi-Nizza conclusa in nona posizione, Ben e Connor Swift, il campione del mondo under-23 a Glasgow Axel Laurance e Ben Turner. Assente, dunque, Michal Kwiatkowski, che con ogni probabilità sarebbe stato l'ultimo uomo a disposizione di Ganna, nelle fase cruciali della corsa: «Un'infiammazione della rotula mi costringe a prendermi una pausa e a focalizzarmi sulla riabilitazione e sul recupero. Questo significa che non parteciperò alla Milano-Sanremo», ha spiegato il corridore polacco in un messaggio sui propri canali social.

Ganna ci crede: «Servirà una giornata perfetta»

Oltre e probabilmente più dell'assenza di Kwiatkowski, il grande nemico di Ganna potrebbe essere rappresentato dalla pioggia, al momento prevista praticamente per tutta la giornata di sabato. Oltre a rendere più pericolose e difficilmente gestibili le discese, in particolare quella del Poggio, la pioggia rappresenta una sorta di freno alle prestazioni del 28enne della Ineos, che non ha mai ottenuto risultati di rilievo in corse bagnate.

Nonostante questo, la fiducia di Pippo è al massimo, dopo una Tirreno Adriatico corsa da protagonista assoluto: «Servirà una giornata perfetta, soprattutto nel finale ogni errore rischia di costare caro», ha spiegato Ganna alla Gazzetta dello Sport. «La Sanremo è una corsa diversa ogni volta, gran parte del suo fascino sta in questo», ha proseguito l'olimpionico di Tokyo, impegnato lunedì in ricognizione sulle strade del Ponente ligure; «Dal secondo posto di due anni fa ho imparato a credere di più in me stesso: avessi avuto più fiducia nei miei mezzi, forse sarei riuscito a restare con Van der Poel».