Brugge-De Panne 2021 - Dieci nomi
Partenza: Brugge
Arrivo: De Panne
Analisi del percorso: Ci fosse il vento, elemento spesso dirimente dalle parti del mare del Belgio, la ex tre-giorni avrebbe un andamento del tutto imprevedibile; ma le previsioni meteo non lasciano sperare che ci sia troppa anarchia, per cui, pur certi che la battaglia non mancherà lungo i 203.9 km della semiclassica fiamminga (68 km in linea, poi tre giri da 45 km l'uno, piattone appena increspato da qualche leggera pendenza qua e là), finiamo con l'individuare 10 sprinter destinati a giocarsi il successo sul rettilineo finale. Scelta non facile, dato che la startlist è ricca di ruote veloci, alcune esclusioni dai nostri dieci nomi sono eccellenti, ma l'aggettivo si sposa ottimamente anche ai favoriti che abbiamo qui indicato.
1.Sam Bennett
Il velocista più forte nella squadra più forte con l'apripista (Mørkøv) più forte: per perdere dovrebbe davvero impegnarsi a fondo.
2.David Dekker
Piazzato più volte negli Emirati Arabi Uniti, ha lasciato intravedere la possibilità di risultati grossi a breve. Chissà...
3.Cees Bol
Ha già fatto vedere alla Parigi-Nizza di essere in grado di far la voce grossa. Come dire, la maturità è raggiunta, la rete è lanciata, non resta che pescare altri risultati di rilievo.
4.Pascal Ackermann
Il percorso gli si addice moltissimo, anche se al momento il suo tabellino segna ancora 0 alla casella delle vittorie stagionali. Ma si fa sempre in tempo a rompere il digiuno.
5.Arnaud Démare
Un altro big delle volate ancora al palo. Il ruolino 2021 dice di un paio di sconfitte nelle due occasioni in cui è riuscito a sprintare. Ma uno col suo treno e col suo score non conviene mai lasciarlo in seconda fila.
6.Matteo Moschetti
Il magic moment Trek-Segafredo porta anche la sua firma, dopo la fresca vittoria alla Per sempre Alfredo di domenica. L'importante è che non si faccia bagnare le polveri dal chilometraggio over 200.
7.Giacomo Nizzolo
Tanta sfortuna per il campione europeo nelle ultime uscite sulla carta favorevoli: intruppato in una caduta qui, malposizionato là, comunque la gamba non manca, in febbraio vinceva in Almería, ha tutto per siglare un colpo da copertina.
8.Nacer Bouhanni
Il solito lottatore, il solito accigliato a cui non far passare una mosca sotto al naso. Anche se non ha ancora alzato le braccia nel 2021, non è lontano dal poter vincere: questione di centimetri.
9.Jasper Philipsen
Onestamente fin qui non è sembrato nemmeno vicino alle sue migliori giornate, ma ora si sprinta dalle sue parti, l'aria di casa potrà fargli bene, senza trascurare il fatto di avere l'Alpecin-Fenix al proprio completo servizio.
10.Elia Viviani
È una questione di motivazioni quella che ce lo fa preferire ad altri nomi grossi presenti in startlist (da Gaviria a Greipel, da Dupont a Coquard, da Colbrelli a Planckaert): reduce da un problema al cuore con annesso intervento d'urgenza, mica un raffreddore, ha rimesso i battiti a posto e dopo poche settimane era già lì a cercare di dimenticare l'horribilis 2020. E poi a De Panne ha un po' di lacrime da riscattare (cfr. edizione 2019) ma soprattutto sa già come si vince (cfr. edizione 2018).