L'altimetria della Bretagne Classic 2023
Professionisti

Domani la Bretagne Classic, Van der Poel pronto al debutto iridato

Torna la tradizionale classica bretone, che conta quest'anno su un ottimo campo partenti. Prima apparizione ufficiale di Mathieu da campione del mondo, tra i favoriti anche Pedersen, Küng e Hirschi. Invitata la GreenProject-Bardiani

02.09.2023 16:37

Comincia con la Bretagne Classic-Ouest France l’ultima sezione di classiche WorldTour, che proseguirà poi con il GP canadesi del Québec e di Montréal, per concludersi poi tradizionalmente con Il Lombardia del prossimo 7 ottobre. La storica corsa del nord della Francia, conosciuta in passato come Classica di Plouay, conferma la direzione intrapresa nelle ultime edizioni, che va verso un indurimento netto del percorso, un tempo riservato alle ruote veloci. I 258 km con partenza ed arrivo proprio a Plouay, piccolo centro nel cuore della Bretagna, saranno infatti costellati di brevi strappi che caratterizzano tanto il lunghissimo tratto in linea che il circuito finale. Novità a partire dalla scorsa stagione è anche la presenza di un tratto sterrato, posto però molto lontano dal traguardo.

Nonostante la concomitanza con la Vuelta a España e altre corse del calendario la Bretagne Classic riesce ad attirare ai nastri di partenza diversi corridori di primo piano, in particolar modo tra gli specialisti delle classiche. C’è ovviamente grande attesa per il debutto in maglia iridata di Matieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che diventa inevitabilmente il favorito numero uno per la vittoria, ma gli sfidanti non mancano. L’avversario più pericoloso potrebbe essere Mads Pedersen (Lidl-Trek), autore di un’annata fantastica a livello di risultati e continuità. Il danese va forte da inizio stagione, riuscirà a mantenere il suo eccellente stato di forma o inizierà una fase calante? Restando sugli specialisti delle corse di giornata occorre citare le certezze Stefan Küng (Groupama-FDJ) e Marc Hirschi (UAE Emirates) e la rivelazione del 2023 Ben Healy (EF Education-EasyPost). Sarebbe bello invece vedere ancora lottare per la vittoria Julian Alaphilippe, ma il capitano della Soudal-Quick Step non ha dato indicazioni incoraggianti nelle ultime apparizioni.

Abbastanza folto è anche il parterre delle ruote veloci, e trattandosi di tutti corridori che comunque resistono bene su percorsi mossi, potrebbero giocarsela alla pari con i precedentemente citati in caso di corsa più blanda. Tra gli sprinter resistenti annoveriamo Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty), Christophe Laporte (Jumbo-Visma), Arnaud De Lie (Lotto-Dstny) e Michael Matthews (Jayco-AlUla). Buona anche la presenza italiana in terra francese, soprattutto dovuta alla partecipazione su invito della GreenProject-Bardiani, che schiera 6 azzurri su 7 convocati. Tra i nomi di spicco troviamo Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), reduce da un ottimo mondiale, il campione nazionale Simone Velasco (Astana Qazaqstan) e due velocisti come Jonathan Milan (Bahrain-Victorious) ed Elia Viviani (Ineos Grenadiers), anche se probabilmente il percorso potrebbe essere troppo esigente per le loro caratteristiche.

Bretagne Classic 2023, orari e dove vederla

La corsa avrà il via ufficiale alle 10:35, e sarà trasmessa in diretta a partire dalle 11:45 sui canali di Eurosport, GCN Plus e Discovery Plus, mentre l’arrivo è previsto poco prima delle 17.

Quale sport per le atlete transgender? Il ciclismo risponde così
A Plouay colpaccio di Mischa Bredewold, un'altra gemma per la SD Worx