La UAE si porta avanti: già annunciate le selezioni per Giro d'Italia e Tour de France
La formazione emiratina annuncia gli uomini che supporteranno Pogacar nel tentativo di doppietta. In Francia andranno Ayuso, Yates ed Almeida; in Italia invece ci saranno Majka, Vine e Großschartner
Per la UAE Emirates il 2024 è già cominciato. Dopo l’annuncio ufficiale diramato ieri in cui Tadej Pogacar ha annunciato con un video la propria partecipazione al Giro d’Italia, quest’oggi la formazione emiratina ha reso pubbliche le proprie intenzioni per la prossima stagione con una conferenza stampa. Nell’occasione lo staff dirigenziale ha delineato i principali obiettivi per il 2024, rendendo già note le formazioni della squadra nei primi due grandi giri di stagione. Quest’ultima, nello specifico, può essere considerata una scelta a sorpresa, visto che solitamente le formazioni preferiscono attendere le settimane immediatamente precedenti ad un grande appuntamento per scoprire le carte ed annunciare i propri uomini.
Nella spedizione italiana Tadej Pogacar potrà così puntare su un buon supporto in salita, ma non tutti i 7 compagni di squadra saranno ad esclusivo servizio dello sloveno. Sulle grandi montagne lavoreranno per lui il fidato Rafal Majka e gli ottimi scalatori Jay Vine e Felix Großschartner. Altro uomo che lavorerà in salita è il connazionale Domen Novak, mentre il danese Mikkel Bjerg sarà deputato a trainare il gruppo nei tratti di pianura, come già fatto in diverse occasioni negli ultimi Tour de France. Gli ultimi due uomini della selezione potrebbero invece avere altre mansioni, visto che Juan Sebastián Molano è un velocista reduce da un’ottima stagione, e potrà contare sul proprio ultimo uomo di fiducia Rui Oliveira. Se tuttavia la corsa lo richiedesse, non è impossibile pensare che anche questi ultimi possano sacrificarsi per la causa di squadra in situazioni di necessità.
Al Tour de France invece la UAE schiera un “dream team” delle corse a tappe, con almeno 4 uomini in grado di curare, sulla carta, la classifica generale. A fianco di Pogacar ci saranno infatti Adam Yates, Juan Ayuso e João Almeida, tutti potenziali capitani unici in altre formazioni. Con ruoli di gregariato più certi ci saranno poi Pavel Sivakov e Marc Soler, sui terreni misti vedremo all’azione Tim Wellens, mentre in pianura lavorerà il passistone Nils Politt, come Wellens e Sivakov appena approdato nella formazione bianco-nera.