Tour du Maroc, colpo doppio per il belga Évrard. Top 10 per Rastelli e Gandin
Una sorpresa dietro all'altra al Tour du Maroc; se ieri la tappa aveva visto distacchi neutralizzati per un errore del percorso, quest'oggi la terza tappa ha visto distacchi monstre. Protagonista assoluto della Oued Laou-Al Hoceima di 185 km, frazione durissima con quasi 4500 metri di dislivello positivo, è stato Laurent Évrard, corridore belga in passato tesserato per la Wallonie Bruxelles.
In ventottenne della Sovac ha rifilato ben 3'07" al britannico Edmund Bradbury (Memil Pro Cycling), 4'31" al belga Abram Stockman (Tarteletto-Isorex), 4'33" allo svedese Hannes Bergström (Memil Pro Cycling) e al francese Louis Pijourlet (Vendée U) e 4'37" al francese Alan Jousseaume (Vendée U). Ritardo superiore ai 10', invece, per tutti gli altri; trovano spazio in top 10 la coppia della Delio Gallina Colosio Eurofeed composta da Luca Rastelli e Stefano Gandin, rispettivamente ottavo e decimo. La classifica è ovviamente modellata da quanto accaduto oggi, per cui Évrard comanda con 4'27" su Bradbury e 4'46" su Pijourlet.