Alla Tirreno-Adriatico il favorito Vingegaard vuole rispondere a Pogačar

La stagione italiana entra nel vivo con la Tirreno-Adriatico, al via domani con il classico formato a sette tappe. La corsa dei due mari, in parallelo alla Parigi-Nizza, è un momento chiave della stagione per molti corridori di primo piano che troveranno percorsi per tutti i gusti. Si comincia con la cronometro individuale di 10 chilometri sul Lido di Camaiore, breve ma già determinante per la sfida tra i big della classifica generale. Il giorno dopo la corsa scenderà a Follonica per una frazione pianeggiante riservata ai velocisti, mentre la terza tappa si chiuderà sulla lieve ascesa di Gualdo Tadino; nel 2021 fu volata, ma l'esito non è affatto scontato. I velocisti resistenti troveranno pane per i loro denti anche nella quarta tappa, con arrivo sullo strappo di Giulianova. La quinta e la sesta frazione saranno riservate agli uomini di classifica; se nel primo caso si affronterà la salita di San Giacomo (12 chilometri al 6%) prima di un arrivo nel falsopiano di Valle Castellana, la penultima frazione prevede un esigente arrivo in salita a Monte Petrano (10 chilometri all'8%). L'ultimo giorno sarà ancora dedicato ai velocisti con la classica volata di San Benedetto del Tronto dove si consegnerà lo scettro al vincitore di questa edizione.

Tirreno-Adriatico 2024, i favoriti e gli italiani al via

Il Team Visma | Lease a Bike fa sul serio e ripropone la coppia Jonas Vingegaard-Cian Uijtdebroeks che ha già mostrato sprazzi di un buon affiatamento alla O Gran Camiño. Il danese, che nella corsa galiziana ha conquistato tre tappe su quattro e la classifica generale, parte con i favori del pronostico per la vittoria della maglia blu, mentre il belga continuerà la preparazione verso il Giro d'Italia, suo grande obiettivo del 2024. Grandi ambizioni anche per gli spagnoli Juan Ayuso (UAE Team Emirates), già vincitore quest'anno alla Faun-Ardèche, e Enric Mas (Movistar Team), all'esordio stagionale. Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) vuole confermarsi su ottimi livelli dopo il beffardo 2° posto all'UAE Tour, mentre Tom Pidcock, guiderà una INEOS Grenadiers a più punte. Attenzione anche a Jai Hindley che guida una BORA-hansgrohe agguerrita insieme a Dani Martínez, e a Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), atteso a un buon risultato dopo un 12° posto agrodolce alla Volta ao Algarve. Da segnalare anche Romain Bardet (Team dsm-firmenich PostNL), Antonio Tiberi e Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step) e Isaac Del Toro (UAE Team Emirates), oltre a Domenico Pozzovivo all'esordio con la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè.

Con almeno tre tappe dove la volata appare cosa certa, non potevano mancare alcuni dei nomi di riferimento dello sprint mondiale. Nella sfida tra i due ex compagni di squadra Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Tim Merlier (Soudal-Quick Step) proveranno a inserirsi Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Caleb Ewan (Team Jayco AlUla), oltre a Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team), Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), Casper van Uden (Team dsm-firmenich PostNL) e Alexander Kristoff (Uno-X Mobility).

Ben 43 gli italiani al via: oltre a quelli già citati gli occhi saranno puntati soprattutto su Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team) e Filippo Zana (Team Jayco AlUla).

Tirreno-Adriatico 2024, la startlist completa

Tirreno-Adriatico 2024, dove vedere le tappe

La corsa sarà trasmessa sia sui canali Discovery (Eurosport 2 e Eurosport Streaming) che sui canali Rai (Rai Sport e Rai Play). L'arrivo delle prime cinque tappe è fissato tra le 15.45 e le 16.10, mentre per le ultime due frazioni nel gran finale di sabato e domenica l'arrivo è previsto poco dopo le 17.00.