Pogačar: "Finalmente Vingegaard e la Visma hanno mostrato le palle"
Lo sloveno dell'UAE Team Emirates ha parlato in conferenza stampa nel giorno di riposo, toccando anche il tema della possibile partecipazione alla Vuelta
La quindicesima tappa del Tour de France 2024 è stata una delle più bella di questa edizione n. 111 della Grand Boucle. L'arrivo in cima a Plateau de Beille ha messo a dura prova tutti gli uomini di classifica, a cui Tadej Pogačar ha dato una severa lezione, a partire da Jonas Vingegaard e proseguendo poi con Remco Evenepoel. Ora lo sloveno ha un vantaggio molto rassicurante sul suo primo inseguitore, che si attesta sui 3' 09", che gli permetterà di vivere una terza settimana in totale tranquillità.
Intanto la giornata di ieri, lunedì 15 luglio, è stata quelle del consueto riposo e come al solito è stata dedicata alle varie conferenze stampa. Tra gli altri ha parlato anche la stessa Maglia Gialla, che in primis ha elogiato la condotta di gara di Jonas Vingegaard e della Visma | Lease a Bike. Ecco, dunque, le sue parole riportate dal portale belga ‘Sporza’.
Pogačar: “Adoro correre contro Evenepoel. È un campione”
“Anche io sono rimasto scioccato, ieri ho raggiunto i migliori valori della mia carriera. Grazie a Vingegaard e alla Visma | Lease a Bike, finalmente hanno mostrato le palle. È stata una gara fantastica da parte loro. Plateau de Beille è una delle migliori salite di tutti i tempi. Quando ho iniziato qui nel 2019 era tutto diverso, abbiamo attraversato un'enorme evoluzione. Ora siamo diventati molto più professionali, anche la concorrenza ci spinge a fare meglio. È impressionante come tutto sia cambiato dall'inizio della mia carriera professionale. Evenepoel? Quando l'ho visto correre in televisione aveva già l'aspetto di un campione, di qualcuno che fa quello che vuole. Ci siamo incrociati in questo Tour e il mio rispetto per lui è cresciuto enormemente, mostra molto rispetto anche per i suoi colleghi. Adoro correre contro di lui, è un pilota di classe”.
Pogačar: “Vuelta? La probabilità che non partecipi è del 99%”
Lo sloveno ha parlato anche del Covid che sta girando in gruppo e della possibile partecipazione alla Vuelta: “L'ultima settimana sarà difficile e ci saranno ancora fuochi d'artificio. Mi aspetto che la Visma | Lease a Bike dia tutto in una delle tappe di montagna. Jonas non si arrenderà e sarà dura, ma noi seguiremo la nostra strada. Covid? Ovviamente devo evitarlo, sta facendo il giro del gruppo, spero di esserne risparmiato. Mi sono infettato prima del Tour e i miei sintomi erano lievi, ma chi è malato dovrebbe arrendersi. Vuelta? La probabilità che non partecipi è del 99%. Penso che ci siano maggiori possibilità nel 2025”.