Il Tour della Movistar è già un successo, ma domani tocca a Van Vleuten
Norsgaard torna alla vittoria dopo mesi difficili: "La squadra ha continuato a credere in me, c'è una grande atmosfera". Annemiek è pronta per il Tourmalet, mentre Kool è la grande sconfitta
Le dichiarazioni di alcune delle protagoniste della sesta tappa del Tour de France Femmes, vinta da Emma Norsgaard e dalla Movistar, che conquista la seconda vittoria di squadra dopo quella di Liane Lippert.
Emma Norsgaard: “Non sono più una velocista, oggi ho colto l'occasione”
“Sono senza parole. Per me è stato un inizio di stagione difficile, sono davvero senza parole. Voglio ringraziare chiunque mi sta intorno: la mia famiglia, mio marito, la squadra che ha continuato a credere in me dopo la primavera. Sono molto emozionata, è la mia vittoria più importante di sempre, sono felicissima. Non sono più una sprinter, devo rendermene conto: sono veloce, ma non posso tenere testa alle migliori. Ho colto l'occasione per andare in fuga oggi ed eccomi qua. Sono felicissima per i risultati del team, ero già emozionatissima quando ha vinto Liane (Lippert), e ora tocca a me. Finora è stato tutto fantastico, amo questa squadra, c'è una grande atmosfera. Domani è un giorno importante per Annemiek, ma stasera celebrerò questa vittoria, non preoccupatevi".
Annemiek van Vleuten: “Per me il Tour inizia domani”
“Oggi era la grande occasione per entrare in fuga, so che per le mie compagne spesso non è facile correre con me in squadra, perché non hanno molte opportunità. A volte mi sento in qualche modo colpevole, perché devono sacrificare le ambizioni personali. Oggi Aude Biannic ed Emma Norsgaard avevano via libera, potevano attaccare ed entrare in fuga; Emma ce l'ha fatta ed è riuscita a portarla fino in fondo. Mi vengono i brividi, questo Tour per noi è già un successo, e Emma se lo merita in modo particolare. Ha avuto tante battute d'arresto, tanti infortuni, per cui credo che ne avesse proprio bisogno. So per esperienza che è sempre più bello vincere quando si ritorna da un periodo difficile. Sarà sicuramente ancora più speciale per lei, e poi farlo al Tour, che grande ritorno! Se domani sarà un giorno importante? Si. Magari per alcune è come se il Tour fosse finito oggi, ma per comincia domani. Mi sono difesa per i primi giorni e ora sono pronta per domani. Sono soddisfatta del mio recupero e di come sto adesso, direi che è un punto a mio favore. Sono pronta, negli ultimi giorni ho anche iniziato a godermi la corsa, dopo tanto nervosismo nelle prime tappe".
Charlotte Kool: “Vincere la volata ma non riprendere la fuga è un incubo”
“Per me è un incubo vincere la volata ed andare così vicina a riprendere la fuga, è un vero incubo. L'inseguimento è stato buono, le altre squadre ci hanno dato una mano ma quelle davanti erano troppo forti oggi. Pfeiffer (Georgi) ha fatto un grande lavoro con il leadout, oggi era tutto sotto controllo, ma alla fine quello che è conta è che sono arrivata seconda. È un incubo”.