Doppio colpo dell'Astana Women's Team: ingaggiate Letizia Paternoster e Elena Pirrone
Doppio colpo per l'Astana Women's Team. La compagine italo-kazaka ha ufficializzato l'ingaggio di due delle promesse del ciclismo italiano, nonché grandissime protagoniste ai recenti Campionati del Mondo di Bergen. Si tratta della bicampionessa del mondo Elena Pirrone e della plurimedagliata su strada e pista Letizia Paternoster.
Elena Pirrone, dopo aver vinto gli Europei a cronometro, la scorsa settimana è stata la dominatrice dei Campionati del Mondo di Bergen con il doppio successo nella prova a cronometro ed in quella in linea al termine di quasi 30 chilometri di fuga solitaria. «L'Astana Women's Team è una squadra molto organizzata con uno staff professionale e competente ed un calendario molto internazionale: sono molto felice all'idea di affrontare la mia prima stagione da élite in un team così importante. Nella prima parte dell'anno il primo obiettivo sarà comunque quello di terminare la scuola mentre dal punto di vista sportivo so che non sarà una stagione facile arrivando dalle juniores ma cercherò di fare più esperienza possibile e di aiutare le mie compagne di squadra quando possibile. Un doveroso ringraziamento va ai miei genitori che mi hanno sostenuto in tutti questi anni ed al G.S. Mendelspeck, la squadra che mi ha cresciuta e per cui ho corso fin dalla categoria G4».
Letizia Paternoster invece viene dal Trentino, ha anche lei 18 anni e nelle categorie giovanili è stata una delle atlete italiane più vincenti di sempre con svariati titoli nazionali e ben 17 medaglie, di cui 13 d'oro, tra Mondiali ed Europei su strada e pista. «Sono molto contenta di fare questo grande salto di categoria in una squadra come l'Astana, un team con un nome importante ma soprattutto che mi dia la possibilità di crescere con calma: tanti nomi importanti sono cresciuti qui nel corso degli anni. Se sono arrivata fin qui lo devo ovviamente ai miei genitori e anche a Stefano Franco, direttore sportivo alla S.C. Vecchia Fontana che ha creduto in meno fin da quando ero piccola. Adesso il mio grande sogno sono i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 quindi penso che fino ad allora continuerò a fare sia strada che pista, ma il prossimo anno c'è anche la scuola: con la squadra studieremo un calendario che mi possa permettere di gestire al meglio tutti gli impegni».