Alejandro Valverde portato in tripudio dai compagni di squadra alla fine della Vuelta 2022 © EP
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Don Alejandro diventa " c.t. Valverde", guiderà la selezione della Spagna

Mancano pochi dettagli perché il campione murciano prenda la guida della nazionale iberica: il nuovo presidente federale vuole puntare su di lui

Alejandro Valverde, ex-corridore noto come “l'Embatido”, si appresterebbe a intraprendere una nuova sfida professionale, quella di Commissario Tecnico (CT) della nazionale spagnola di ciclismo. La notizia, ormai quasi ufficiale, arriva dopo alcune settimane di trattative e indiscrezioni, ha creato fermento tra i tanti fan del murciano, che ha corso la sua ultima stagione nel 2022, ritirandosi a 42 anni dal professionismo ma continuando a pedalare in alcune corse gravel.

Alejandro Valverde, prossimo c.t. della Spagna, a settembre 2024 a caccia del primo titolo nazionale gravel
Alejandro Valverde, prossimo c.t. della Spagna, a settembre 2024 a caccia del primo titolo nazionale gravel

Il cambio al vertice della Federazione spagnola apre la strada a Don Alejandro

La decisione di affidare a Valverde questo ruolo è stata presa dal neo-eletto presidente della Reale Federazione Ciclistica Spagnola (RFEC), José Vicioso, che ha individuato nel campione murciano il profilo ideale per sostituire l’attuale selezionatore Pascual Momparler. Momparler potrebbe rimanere in federazione con altri incarichi, ma la decisione definitiva sul nuovo CT è attesa a breve.

Valverde, che compirà 45 anni ad aprile, ha alle spalle una carriera ventennale da professionista costellata di successi, tra cui spiccano il Mondiale su strada di Innsbruck 2018, quattro vittorie alla Liège-Bastogne-Liège, cinque alla Freccia Vallone e dodici tappe alla Vuelta a España. Dopo il ritiro dalle competizioni, Valverde è rimasto legato al Team Movistar, collaborando con la squadra in diversi ambiti. Il suo contratto con Movistar è però scaduto lo scorso 31 dicembre, lasciandolo libero di assumere nuovi incarichi.

Gli ultimi dettagli da limare

Nonostante il suo nuovo ruolo di CT, Valverde non abbandonerà completamente il mondo Movistar, per cui continuerà a svolgere un ruolo di ambasciatore. Questo aspetto ha richiesto del tempo per essere definito, e i dettagli del suo contratto con la federazione spagnola sono ancora in fase di negoziazione, con la firma attesa nei prossimi giorni: la trattativa sembrava essersi fermata proprio per poter chiarire meglio i dettagli della collaborazione con Movistar e la sua compatibilità con il nuovo incarico. Sembra anche che Valverde voglia ancora cimentarsi in qualche gara Gravel.

Valverde però ha già dichiarato di essere emozionato ed entusiasta per questa nuova avventura; ha anche espresso la sua intenzione di ascoltare i consigli di persone con esperienza, pur mantenendo il ruolo decisionale nel suo gruppo di lavoro. L'imminente nomina di Valverde è stata accolta con favore da molti, anche se, come ha sottolineato lo stesso interessato, non mancheranno persone meno contente. La federazione spagnola aveva considerato anche altre figure, tra cui Oscar Freire. Il nuovo c.t. si occuperà della selezione della nazionale maschile élite: la Spagna non sale sul podio di un Mondiale proprio dal successo di Valverde nel 2018.
 

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