Anthony Roux finalmente campione nazionale francese, titolo alla Groupama per il 3° anno di fila
Anthony Roux si laurea campione nazionale di Francia al termine di una corsa appasionante ed esplosiva disputatasi nei sobborghi di Parigi, che ha visto i corridori della Groupama - FDJ assoluti protagonisti in virtù della superiorità numerica, dell'aggressività tattica e di un sincronismo di squadra pressoché perfetto che ha permesso di mettere nel sacco anche un campione come Julian Alaphilippe, secondo al termine della prova.
Le cose si sono messe a favore della formazione World Tour francese alla fine del terz'ultimo giro, quando un gruppo di contrattaccanti si è riportato sui sopravvissuti della fuga iniziale, andando a formare un gruppo di 20 corridori in testa alla corsa dei quali 6 rappresentanti della Groupama. Dietro, la Cofidis tirava disperatamente per riportare sotto i suoi velocisti, Bouhanni e Laporte.
Nel corso del penultimo giro, grazie all'azione dei giovani talenti David Gaudu e Valentin Madouas, il vantaggio sul gruppo si manteneva alto, toccando 1'40", ed il gruppo in testa si dimezzava. A 18 km dal termine, attacco di Rudy Molard, accompagnato dall'ex-compagno di squadra Johan Le Bon (Vital Concept) e da Jimmy Turgis (Cofidis).
La situazione si complicava ulteriormente all'ultimo scollinamento della salita principale del circuito di Mantes-La-Jolie, la Cote de Fellainville, ad 11 km dal traguardo: Molard restava solo al comando, mentre dal gruppo in forte rimonta partiva secco Julian Alphilippe (Quick Step), riusciva ad agganciare i restanti fuggitivi con il fresco campione a cronometro Pierre Latour (AG2R La Mondiale) ed Anthony Turgis (Cofidis), per poi saltarli e riportarsi tutto solo su Molard, a 6 km dal traguardo, nell'intenso mangia e bevi della parte centrale del circuito che metteva fuori gioco Arthur Vichot, punta principale della Groupama, colpito dai crampi.
Anche Anthony Roux riusciva però ad agganciare il duo di testa, riportando la Groupama in una situazione di vantaggio; a 2 km dal termine riuscivano a rientrare anche Latour, Turgis e Guillaume Martin (Wanty-Groupe Gobert). Turgis piazzava un colpo a metà tra lo scatto secco e la volata lunga, lo rimontava Roux con Alaphilippe a corto di energie che non riusciva a rimontare e finiva terzo dietro Turgis; titolo meritatissimo per il 31enne nato a Verdun, che in carriera era già finito sul podio 2 volte nelle prove in linea e 3 in quelle a cronometro, senza mai vestire il tricolore. Per la Groupama-FDJ invece si tratta del terzo titolo consecutivo, dopo le volate di Vichot nel 2016 e di Démare nel 2017.
Le cose si sono messe a favore della formazione World Tour francese alla fine del terz'ultimo giro, quando un gruppo di contrattaccanti si è riportato sui sopravvissuti della fuga iniziale, andando a formare un gruppo di 20 corridori in testa alla corsa dei quali 6 rappresentanti della Groupama. Dietro, la Cofidis tirava disperatamente per riportare sotto i suoi velocisti, Bouhanni e Laporte.
Nel corso del penultimo giro, grazie all'azione dei giovani talenti David Gaudu e Valentin Madouas, il vantaggio sul gruppo si manteneva alto, toccando 1'40", ed il gruppo in testa si dimezzava. A 18 km dal termine, attacco di Rudy Molard, accompagnato dall'ex-compagno di squadra Johan Le Bon (Vital Concept) e da Jimmy Turgis (Cofidis).
La situazione si complicava ulteriormente all'ultimo scollinamento della salita principale del circuito di Mantes-La-Jolie, la Cote de Fellainville, ad 11 km dal traguardo: Molard restava solo al comando, mentre dal gruppo in forte rimonta partiva secco Julian Alphilippe (Quick Step), riusciva ad agganciare i restanti fuggitivi con il fresco campione a cronometro Pierre Latour (AG2R La Mondiale) ed Anthony Turgis (Cofidis), per poi saltarli e riportarsi tutto solo su Molard, a 6 km dal traguardo, nell'intenso mangia e bevi della parte centrale del circuito che metteva fuori gioco Arthur Vichot, punta principale della Groupama, colpito dai crampi.
Anche Anthony Roux riusciva però ad agganciare il duo di testa, riportando la Groupama in una situazione di vantaggio; a 2 km dal termine riuscivano a rientrare anche Latour, Turgis e Guillaume Martin (Wanty-Groupe Gobert). Turgis piazzava un colpo a metà tra lo scatto secco e la volata lunga, lo rimontava Roux con Alaphilippe a corto di energie che non riusciva a rimontare e finiva terzo dietro Turgis; titolo meritatissimo per il 31enne nato a Verdun, che in carriera era già finito sul podio 2 volte nelle prove in linea e 3 in quelle a cronometro, senza mai vestire il tricolore. Per la Groupama-FDJ invece si tratta del terzo titolo consecutivo, dopo le volate di Vichot nel 2016 e di Démare nel 2017.