La Bora Hansgrohe rafforza il suo legame con Red Bull ©Bora-Hansgrohe
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Red Bull entra con forza nel World Tour: acquisita la maggioranza della Bora-Hansgrohe

Il colosso austriaco rileva il 51% delle quote dalla società di Ralph Denk, rafforzando il proprio legame con la squadra tedesca.

03.01.2024 17:05

Dopo aver costeggiato per anni il mondo di ciclismo su strada, sponsorizzando atleti come Wout van Aert, Tom Pidcock e Kata Blanka Vas, Red Bull entra decisamente nel World Tour dalla porta principale. La compagnia austriaca ha acquisito la maggioranza delle quote della Bora-Hansgrohe dalla società controllata dal team manager Ralph Denk, rafforzando sempre di più la partnership con la squadra tedesca.

Il 29 dicembre è stata notificata alla autorità antitrust austriaca l'acquisizione del 51% delle quote di RD pro cycling GmbH & Co KG and RD Beteiligungs GmbH, propritetaria della Bora-Hansgrohe, da parte di Red Bull. Il colosso austriaco aveva già stretto un legame con il team tedesco da qualche anno, attraverso il progetto di scouting Red Bull Junior Brothers, oltre ad aver avuto un ruolo importante nella trattativa per Primož Roglič, che era stato in visita al Performance Centre di Salisburgo prima di firmare per la Bora.

Il comunicato della Bora

 Qualche ora dopo che la notizia è trapelata, prima sul forum di Cyclingnews e poi su twitter,  la stessa Bora ha rilasciato un breve comunicato per commentare la vicenda. “Red Bull sta pianificando di espandere il suo coinvolgimento nel ciclismo su strada, mirando a una partnership con Bora-Hansgrohe. Diventando partner della società operativa del Team manager Ralph Denk, Red Bull punta a completare il portfolio degli sponsor principali, che rimarranno con la squadra a lungo termine. La joint venutre è stata notificata all'autorità antitrust competente. Non rilasceremo ulteriori commenti per non anticipare la revisione in corso da parte dell'autorità antitrust austriaca." Il procedimento terminerà il 26 gennaio.

Red Bull e lo sport

Red Bull è attiva già da molti anni in diversi sport, essendo proprietaria di diverse squadre di successo. L'esempio più lampante è la Red Bull Racing di Formula 1, che ha conquistato sette titoli mondiali piloti e sei costruttori, ma la powerhouse austriaca è attiva anche in altri campionati del motorsport; nel calcio controlla una rete di sei club tra Europa e Americhe, tra cui spiccano l'RB Leipzig e il Red Bull Salzburg. A questo si aggiungono diverse sponsorizzazioni negli sport estremi, come il Cliff Diving.

Anton Palzer, atleta Red Bull della Bora-Hansgrohe ©Red Bull

Red Bull rientra dunque direttamente nel ciclismo, dopo che fino al 2022 era stata broadcaster della Coppa del mondo di Mountain bike. Proprio dal fuoristrada provengono quasi tutti i ciclisti sponsorizzati individualmente, tra cui ovviamente Van Aert, l'unico ad avere il proprio casco personalizzato anche su strada insieme ad Anton Palzer, corridore proprio della Bora-Hansgrohe. Probabilmente è ancora presto per capire quanto e come inciderà questo ingresso in una squadra World Tour, ma Red Bull si unisce a una lunga serie di sponsor importanti e riconoscibili (Lidl-Trek, Decathlon Ag2r, per fare solo due esempi), che stanno scegliendo di puntare decisamente anche sul ciclismo.

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