La Red Bull-BORA ci riprova? Jarno Widar avvistato al Red Bull APC di Salisburgo
Più fonti parlano di un colloquio nella sede di Red Bull tra il talento belga e la squadra tedesca, che vorrebbe strapparlo anzitempo alla Lotto Dstny
Un anno fa, più o meno in questo periodo, iniziavano a circolare le prime voci su un possibile addio di Primož Roglič alla Jumbo-Visma. Nella fattispecie, si citava anche un misterioso avvistamento al Red Bull APC di Salisburgo (il centro degli atleti Red Bull, ndr), e un successivo incontro in Austria con i vertici della attuale Red Bull-BORA-hansgrohe, che poi ufficializzò l'arrivo dello sloveno a inizio ottobre.
Ora la situazione si starebbe ripetendo, con le dovute differenze, per il campioncino belga Jarno Widar. Nella giornata di ieri, diverse fonti hanno confermato la presenza di Widar al Red Bull APC, dove avrebbe effettuato dei test in vista di un approdo alla Red Bull-BORA-hansgrohe a partire dalla prossima stagione.
Widar e BORA, un indizio nelle parole di John Wakefield
A dare il via alle voci su un possibile trasferimento era stato lo stesso John Wakefield, il sudafricano ex UAE Emirates che da quest'anno lavora con la squadra tedesca. A inizio stagione, Wakefield è stato promosso a direttore della nuova formazione Under 23 tedesca, che dovrebbe muovere i suoi primi passi già nel 2025.
“Il progetto della formazione Under 23 ci permetterà di dare continuità al lavoro che già svolgiamo con il Team GRENKE-Auto Eder (la squadra juniores, ndr). Il nostro obiettivo è trovare il vincitore del Tour de France entro i prossimi cinque anni”, aveva dichiarato Wakefield poche settimane fa.
Alle sue parole avevano fatto eco quelle del direttore della squadra Ralph Denk: “I progetti Red Bull negli altri sport sono un chiaro esempio di come vogliamo lavorare: loro non comprano i talenti, li costruiscono. Anche noi vogliamo fare così, offrendo strutture di altissimo livello ai nostri ragazzi. Siamo sempre stati bravi a scovare futuri campioni: ora con Red Bull abbiamo anche i mezzi per offrire loro lo sviluppo ideale.”
Jarno Widar potrebbe rappresentare il futuro della squadra nei Grandi Giri, dopo l'inaspettato addio al termine della scorsa stagione di Cian Uijtdebroeks, che aveva mosso i suoi primi passi proprio tra le fila del Team GRENKE-Auto Eder. Al momento, la nuova squadra dovrebbe comunque includere alcuni corridori di grande talento come Paul Fietzke, Adrien Boichis e l'italiano Lorenzo Finn; nessuno di questi però sembra indirizzato verso una carriera come uomo di classifica, ruolo che invece sembra calzare a pennello su Jarno Widar. Bisogna chiarire, infatti, che il belga non passerebbe subito al professionismo: l'approdo tra i grandi avverrebbe solo nel 2026, come peraltro già previsto dall'accordo con la sua attuale formazione.
I rapporti incrinati con la Lotto Dstny
A questa situazione si aggiunge anche un rapporto non più idilliaco con la Lotto Dstny, con cui Widar ha un contratto per altre tre stagioni. Un pizzico di amarezza traspariva nelle dichiarazioni dello stesso Widar al termine del Tour de l'Avenir, quando il belga ha ammesso di aver corso troppo in questa stagione a causa di una scelta del team a cui lui stesso si era opposto.
In una prima stagione da Under 23 da incorniciare, grazie ai successi a Giro Next Gen, Giro della Valle d'Aosta e Alpes Isère Tour, il crollo nell'ultima tappa del Tour de l'Avenir è solo una piccola crepa. Proprio quella piccola crepa, però, sembra aver compromesso il suo rapporto con la Lotto Dstny spingendo Widar verso un futuro in maglia Red Bull-BORA.