Juan Ayuso vuole vincere il Giro d'Italia nel 2025 ©Tirreno-Adriatico
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Juan Ayuso ha le idee chiare: "Non dipendo da Pogačar, voglio vincere il Giro d'Italia"

Lo spagnolo in forza al team UAE Emirates il prossimo anno vuole dimostrare a tutti di avere le carte in regola per ambire a trofei importanti

12.12.2024 10:45

Juan Ayuso torna a far parlare di sé e questa volta ha dichiarato espressamente uno dei suoi obiettivi per il 2025: il Giro d'Italia. Lo spagnolo nel corso di una conferenza stampa ha spiegato le sue ambizioni e ha parlato anche del rapporto con il campione del mondo e compagno di squadra Tadej Pogačar

Juan Ayuso, le parole sul Giro d'Italia

A quanto pare, per Juan Ayuso il 2025 sarà l'anno del debutto al Giro d'Italia. Il nativo di Barcellona finora non aveva mai partecipato alla corsa italiana: si tratterà del quarto Grande Giro della sua carriera dopo la Vuelta nel 2022 e 2023 e il Tour di France nel 2024. 

Proprio allo scorso Tour, Ayuso si era reso protagonista di un episodio controverso nella tappa del Galibier, non supportando il leader UAE, il già citato Pogačar. Lo sloveno ha rivelato parte del suo programma nel 2025 ma non ha ancora confermato la presenza al Giro. 

Juan Ayuso farà di tutto per vincere il Giro nel 2025 © Getty Images
Juan Ayuso farà di tutto per vincere il Giro nel 2025 © Getty Images

Ecco che per Ayuso questa potrebbe essere un'ottima occasione. Non a caso, nel corso della conferenza stampa in vista della nuova stagione, il classe 2002 ha dichiarato: “È il mio grande obiettivo di stagione, oltre ai Mondiali e agli Europei. Non dipendo da Tadej e dal fatto che partecipi o no al Giro. Se decide di partecipare, allora saremo in due a gareggiare”. 

Le parole sul compagno di squadra

Ovviamente, dopo un'affermazione del genere, alcuni potrebbero avere dubbi sul feeling tra l'iberico e lo sloveno. Tuttavia, a Relevo lo scalatore aveva dichiarato che non c'era amarezza nei confronti del fuoriclasse sloveno. 

Il 22enne ha voluto chiarire con queste parole: “Dopo il Tour, che ho dovuto lasciare anticipatamente, siamo stati un po' senza gareggiare insieme e in Canada, quando ci siamo incontrati di nuovo, ho parlato con lui in privato per chiarire alcune cose che erano state dette nella stampa e che non erano vere. Lui lo sapeva, l'ha capito e mi ha detto anche delle belle parole”.

Non a caso, c'è stata una crisi tra Ayuso e la UAE ma sembra che ormai il periodo critico sia passato, con entrambe le parti che hanno deciso di concentrarsi sul futuro. Infine, l'atleta spagnolo ha detto: “Alla fine, per Tadej sembra tutto facile. Sono onesto, è il miglior ciclista al mondo. Ogni tanto qualche mio amico mi chiede come fa a vincere e io semplicemente spiego che non c'è nessun segreto, è semplicemente incredibile quello che fa”. 

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