Coquard abbandona la Vuelta a España, ritiro anche per Goossens e Guerreiro
La caduta ai 4 chilometri dall'arrivo della quarta frazione miete tre vittime: oltre al velocista francese non prenderanno il via questa mattina anche Guerreiro e Goossens
La Vuelta a España perde tre dei suoi protagonisti: Bryan Coquard (Cofidis), Ruben Guerreiro (Movistar Team) e Kobe Goossens (Intermarché-Circus-Wanty) non prenderanno il via della quinta tappa in programma oggi da Morella a Burriana. I tre corridori erano rimasti coinvolti nella caduta occorsa ai 4 chilometri dall'arrivo di Tarragona, durante la frazione di ieri.
In seguito ai primi controlli Coquard non ha riportato fratture, ma a causa di un forte dolore alla spalla ha deciso di rientrare in Francia per effettuare degli esami più approfonditi. Il velocista francese, alla sua seconda partecipazione alla corsa spagnola, deve così rinunciare nuovamente a concludere la gara: anche nel 2022 si ritirò, in quell'occasione dopo la sedicesima frazione.
Più grave la situazione di Guerreiro: lo scalatore portoghese ha rimediato una frattura alla clavicola sinistra e per questo non potrà prendere il via della tappa. Per il portoghese si tratta del secondo grande giro consecutivo non portato a termine, dopo il ritiro forzato anche al recente Tour de France.
Anche Goossens non sarà al via della quinta tappa, ma il belga non ha riportato gravi conseguenze: per lui solo una profonda ferita al ginocchio che non dovrebbe comprometterne il finale di stagione.
Saranno regolarmente al via tutti gli altri corridori coinvolti nella caduta, tra cui Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), e Marijn van den Berg (EF Education-EasyPost), caduto nell'ultimo chilometro senza conseguenze.