Warre Vangheluwe conquista la seconda tappa © Tour of Guangxi
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Tour of Guangxi, altro finale al cardiopalma: Vangheluwe anticipa Kanter

Il gruppo riprende la fuga all'ultimo chilometro, il belga lancia la volata e centra la seconda vittoria in carriera. Battuto Kanter, nuovo leader della generale

Il Tour of Guangxi continua a sorridere al Belgio. Dopo la vittoria di Lionel Taminiaux nella frazione inaugurale, la seconda tappa ha visto il successo di Warre Vangheluwe, ragazzo classe 2001 della Soudal Quick-Step. Una volata di grande autorità per il giovane belga, alla sua seconda vittoria tra i professionisti. La prima era arrivata in primavera al Tour de Dunkerque, quando aveva esultato con largo anticipo rischiando di essere beffato da Sam Bennett; oggi, invece, Vangheluwe ha dovuto pedalare fino all'ultimo centimetro di gara per assicurarsi la vittoria.

Lionel Taminiaux ha vinto la prima tappa del Tour of Gunagxi 2024 © Tour of Guangxi via X
La vittoria millimetrica di Lionel Taminiaux nella prima tappa del Tour of Guangxi 2024 © Tour of Guangxi via X

Tour of Guangxi, la cronaca della seconda tappa

Il Tour of Guangxi si è spostato a nord, nella città di Chongzuo, per la seconda frazione, con un totale di 181,5 chilometri da percorrere e l'arrivo a Jingxi che strizzava l'occhio alla fuga e ai velocisti resistenti. Una fuga di otto corridori si è avvantaggiata nelle prime fasi di gara: si trattava di Filip Maciejuk (Red Bull-BORA-hansgrohe), Julien Vermote (Visma-Lease a Bike), Chris Froome (Free Palestine), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty), Martin Svrček (Soudal Quick-Step), Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale), Daan Hoole (Lidl-Trek) e Thomas Champion (Cofidis). Il gruppo, controllato da Lotto Dstny, Bahrain-Victorious e UAE Team Emirates, ha concesso un vantaggio massimo di 4'. 

A 36 chilometri dal traguardo, la fuga ha iniziato a perdere pezzi: Froome è stato il primo ad alzare bandiera bianca, in vista della salita di 11.7 chilometri al 3.3% che conduceva al falsopiano conclusivo. Il gruppo è riuscito a ridurre il distacco con un'andatura molto forte, che ha fatto staccare il vincitore di ieri Lionel Taminiaux (Lotto Dstny), ma allo scollinamento i battistrada potevano vantare ancora un minuto di vantaggio.

Con il passare dei chilometri le chance dei fuggitivi di beffare il gruppo sono aumentate; all'ingresso dell'ultimo chilometro erano rimasti al comando Van der Hoorn e Svrček, con una decina di secondi sul gruppo principale. Un'ultima tirata della Lidl-Trek e la fatica sulle gambe dei due battistrada hanno permesso al gruppo di neutralizzare la fuga a 300 metri dall'arrivo: ben coperto a ruota delle altre formazioni, Vangheluwe è uscito al momento giusto e con una lunga volata ha resistito al rientro di Max Kanter (Astana Qazaqstan Team), conquistando la sua prima vittoria nel World Tour.

Il velocista del team kazako si è potuto consolare indossando la maglia di leader della classifica generale e balzando in testa alla classifica a punti. Giornata positiva per Alberto Bruttomesso (Bahrain-Victorious) e Davide Cimolai (Movistar Team), rispettivamente 4° e 6° sul traguardo.

Tour of Guangxi, l'ordine d'arrivo della seconda tappa

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