Alexis Guerin vince sul traguardo di Fiorano © Sprint Cycling
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Coppi e Bartali, numero in solitaria di Alexis Guerin

Il francese della Bingoal-WB vince la quarta tappa con un'azione partita a quasi 100 km dal traguardo. Nel finale i big provano qualcosa, quinto Domenico Pozzovivo

24.03.2023 15:57

È un assolo di quasi 100 km a decidere la quarta frazione della Settimana Coppi e Bartali 2023, e l’autore del capolavoro di giornata è il 30enne francese Alexis Guerin, scalatore che dopo aver militato a lungo nella divisione Continental è approdato quest’anno alla Professional belga Bingoal-WB. Una tappa impegnativa come quella odierna, con una numerosa fuga partita dopo lunghe fasi di lotta, ha visto Guerin salutare in anticipo la compagnia per andarsene tutto solo all’avanscoperta dell’Appennino modenese, coronando la giornata all’attacco con la vittoria numero 3 della sua carriera.

Altra tappa difficile oggi sulle strade della Settimana Coppi e Bartali, la Fiorano Modenese-Fiorano Modenese prevede infatti 168 km con un dislivello superiore ai 3000 metri. Le salite da affrontare in giornata sono Serramazzoni (nel complesso 20 km al 3.4%), Casa dello Storto (3.5 km al 10%) da affrontare due volte. Dopo una lunga discesa si passa alle difficoltà altimetriche di Fogliano (2.2 km al 6.5%), Fazzano (1.8 km al 9.4%) e poi, entrati nel circuito finale, resta da scalare per due volte la breve ma impegnativa salita di Via del Ruvinello (1.9 km al 7.7%), seguita da una veloce discesa verso Sassuolo, con gli ultimi 5 km pianeggianti che riportano al traguardo di Fiorano.

Ci vuole diverso tempo prima che la fuga di giornata riesca a formarsi, e solo dopo 40 km prende il largo un nutrito tentativo composto da ben 18 uomini. Tra i più rappresentativi all’attacco troviamo Luke Rowe (Ineos Grenadiers), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Rémi Cavagna (Soudal-Quick Step), Tony Gallopin (Trek-Segafredo), Marco Frigo (Israel-PremierTech), Lawson Craddock (Jayco-AlUla) e Ben Zwiehoff (Bora-Hansgrohe), quest’ultimo il meglio piazzato in classifica generale. L’accordo tra i 18 battistrada dura però ben poco, e si susseguono i tentativi di scremare un drappello di testa che per qualcuno è troppo numeroso.La situazione in testa alla corsa continua ad essere fluida e variabile, con il solo Alexis Guerin (Bingoal-WB) che riesce ad avvantaggiarsi sugli attaccanti, mentre il plotone rimonta velocemente andando a raggiungere a 50 km dal traguardo tutti i fuggitivi tranne Guerin.

Il francese prosegue così la propria azione solitaria con un buon vantaggio di 1’30”, ma con il passare dei chilometri il suo vantaggio lievita ulteriormente, sino ad arrivare a 2’ a 25 km dalla conclusione. La reazione del gruppo è tardiva, ed in un primo momento disorganizzata, ma sull’ultima salita di giornata, ovvero quella di Via del Ruvinello, il forcing della EF Education-EasyPost permette di avvicinarsi sensibilmente al battistrada, mentre lanciano l’attacco il leader Mauro Schmid (Soudal-Quick Step), Domenico Pozzovivo (Israel-PremierTech), James Shaw e Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Johannes Staune-Mittet (Jumbo-Visma). Nei chilometri finali in pianura Guerin conserva un vantaggio di 15” sul quintetto di big al suo inseguimento, vantaggio che riesce a gestire fino sul traguardo di Fiorano, vincendo così in solitaria su Schmid e Shaw.

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Si chiude domani la Settimana Coppi e Bartali con una cronometro individuale di 18,6 km con partenza ed arrivo a Carpi, quindi con profilo completamente pianeggiante. Attenzione tuttavia all’aspetto planimetrico, con numerose curve nei pressi del centro abitato della bassa modenese, e la classifica potrebbe essere ancora riscritta, stavolta definitivamente.

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