Il belga Julien Mortier investito in allenamento; per lui frattura del femore
Anche in un paese più avanzato dal punto di vista del rispetto di chi pedala si segnalano episodi da dimenticare. Il protagonista, stavolta, è Julien Mortier, corridore belga della Bingoal Wallonie Bruxelles: mentre si stava allenando della Vallonia attorno a Soumange, il ventitreenne è stato investito da una vettura. Il bilancio è importante: Mortier ha riportato la frattura del femore sinistro. Già operato ieri all'ospedale di Herstal, con tanto di inserimento di una placca, il corridore dovrà restare ricoverato per qualche giorno.
Queste le sue parole: «Sono stato colpito da un'automobile che mi ha tagliato la strada e mi ha fatto volare sopra. Ho riportato la frattura completa del femore, che è stata ridotta durante l'operazione, e la lussazione di un dito. Mi ritengo molto fortunato, perché le conseguenze avrebbero potuto essere ben peggiori».
Per la formazione Professional diretta da Christophe Brandt questo è un periodo da dimenticare: alla Settimana Coppi&Bartali Dimitri Peyskens era caduto riportando la frattura del naso e di un metacarpo della mano destra mentre al Tour de Hongrie una singola caduta ha messo fuori gioco due corridori, vale a dire Boris Vallée con una frattura al bacino e Franklin Six con una frattura alla mano destra.