Ranking UCI, Sagan balza in seconda piazza davanti a Nibali e Viviani
Inizia a sentire il fiato sul collo, Christopher Froome, ma la leadership del britannico nella classifica individuale dell'UCI World Ranking è ancora invariata. Rimangono immutati i 3654.43 in dote al leader del Team Sky ma ora il primo dei rivali è pericolosamente vicino e potrebbe superarlo nel prossimo aggiornamento: il nuovo inseguitore risponde al nome di Peter Sagan il quale, grazie allo show della Paris Roubaix, balza al secondo posto con 3525. Lo slovacco della Bora Hansgrohe andrebbe a scavalcare l'avversario in caso di piazzamento tra i migliori 7 all'Amstel Gold Race a cui prenderà parte, salvo novità dell'ultim'ora.
Perde una posizione Vincenzo Nibali, il quale non ha marcato punti alla Vuelta al País Vasco: il messinese della Bahrain Merida è terzo con 3240 punti e precede il connazionale Elia Viviani, salito di un posto pur senza gareggiare e ora, come detto, quarto con 2840 punti. Questo in quanto Alejandro Valverde non ha tenuto (causa mancata partecipazione) lo scettro dei Paesi Baschi, motivo per cui il murciano del Movistar Team è quinto con 2761.
Lascia sul piatto molti punti ma non posizioni Greg Van Avermaet (BMC Racing Team), incapace di difendere il titolo della Roubaix. Il belga è sesto con 2689.57 punti. Lo seguono in top ten il norvegese Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) con 2627 punti, il neerlandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) con 2452, l'australiano Michael Matthews (Team Sunweb) con 2419 e Michal Kwiatkowski (Team Sky) con 2396.43. Scende di una posizione Diego Ulissi (UAE Team Emirates), ora tredicesimo con 2031 punti.
Si assottiglia il vantaggio dell'Italia nella classifica per nazioni. Il margine sul Belgio scende di circa 400 punti, con gli azzurri in vetta con 15460.57 punti e i nordeuropei secondi con 14649.57. Invariata la terza piazza della Francia con 11584 punti mentre i Paesi Bassi salgono al quarto posto con 11106 punti, superando di stretta misura la Spagna, quinta con 11090 punti.