Misteriose sparizioni e un T-Rex: la presentazione squadre alla Vuelta
Non è ancora corsa, ma fa parlare lo stesso: anche la presentazione delle squadre partecipanti alla Vuelta ciclista a España 2024 riserva qualche sorpresa
È andata in scena ieri sera, all'ombra della Torre di Belém, la presentazione delle squadre partecipanti alla settantanovesima Vuelta ciclista a España, la cui prima tappa è in partenza domani da Lisbona. Le squadre hanno sfilato prima del tramonto, nella splendida cornice del quartiere storico di Belém, a pochi metri da dove, domani, partirà la cronometro inaugurale.
Gli enfants du pays e le nuove maglie per non confondersi in gruppo
Acclamatissime le squadre degli enfants du pays portoghesi, come la EF Education - Easypost del beniamino di casa e campione portoghese in carica Rui Costa, che ha inserito in rosa anche Rigoberto Urán, al suo ultimo grande giro, oltre a Richard Carapaz e tanti giovani interessanti.
Tanti applausi anche per Nelson Oliveira e la sua Movistar, uno dei team che ha cambiato maglia per la Vuelta a España 2024. La squadra spagnola ha optato per una divisa a fondo bianco con motivi azzurri che ricordano gli azulejos, le meravigliose mattonelle decorative portoghesi.
Anche la UAE Team Emirates dell'idolo di casa João Almeida ha scelto di scendere in strada con una maglia inedita, che sull'usuale fondo bianco presenta due aloni colorati, uno rosa e uno giallo, in ricordo dei due Gran Tour già conquistati dalla squadra con Tadej Pogačar. L'obiettivo dei bianco-neri, arrivati alla corsa spagnola con una compagine giovane e molto promettente nonostante l'esclusione di Juan Ayuso, sembra a questo punto scontato: riusciranno, come gli avversari della Visma lo scorso anno, ad aggiudicarsi anche l'ultimo grande giro della stagione?
Cambia maglia anche l'Arkea B&B Hotels di Cristián Rodríguez che, normalmente in rosso, ha virato di nuovo verso il giallo fluo visto in corsa anche l'anno passato.
La Soudal - Quickstep è stata una delle squadre che ha attirato di più l'attenzione, grazie al rebranding operato proprio in occasione della Vuelta a España 2024. La squadra belga si presenta ora come T-Rex - Quick-Step, grazie alla sponsorizzazione di una marca di sigillanti e adesivi di montaggio, con i quali Mikel Landa spera di poter aderire meglio alla Maglia Roja, soprattutto se la condizione dovesse essere quella fatta vedere al Tour de France 2024. Il team ha indossato la divisa con il vistoso logo del nuovo sponsor ed è stato raggiunto sul palco dalla sua nuova mascotte, un Tyrannosaurus Rex.
Dov'è Primož Roglič?
Il momento clou della presentazione, però, è arrivato quando è salita sul palco la Red Bull - BORA - hansgrohe: la telecamera scorre, presentando i componenti della forte selezione che il team austro-tedesco ha portato alla Vuelta, ma… manca Primož Roglič! La confusione dei presentatori è massima e delusione della folla è palpabile: parla per tutti Daniel Felipe Martínez, che, tra il divertimento e la sorpresa, dice che non hanno la minima idea di dove sia il loro capitano. La squadra scende dal palco senza che l'enigma sullo sloveno sia sciolto e la presentazione va avanti.
Per ultima sale sul palco la Visma - Lease a Bike del vincitore della Vuelta a España 2023 Sepp Kuss, con una speciale maglia celebrativa per i 18 anni di carriera di Robert Gesink, l'esperto corridore trentasettenne che ha annunciato il ritiro alla fine del GT. Ed è solo in quel momento che, inaspettatamente, Primož Roglič compare al lato del palco, sul quale salirà solo dopo le interviste agli ex compagni di squadra, spezzando forse il cuore di qualche nostalgico, ma facendo infiammare la folla che lo acclama quasi come se fosse portoghese. Lo sloveno ha poi spiegato, sorridente e imbarazzato, di non aver cercato l'entrata a effetto né di essersi perso, ma di aver tardato perché gli era stato comunicato probabilmente un orario sbagliato.
Con l'uscita di Primož Roglič cala il sipario sulla presentazione delle squadre partecipanti alla Vuelta ciclista a España 2024: appuntamento a domani alle 17:23 CET per la prima tappa da Lisbona a Oeiras.