Vuelta a España 2024, 14a tappa: e se si arrivasse in volata?

La Vuelta a España 2024 pur di non concedere niente ai velocisti ha deciso di occupare una giornata con questa assurda tappa di salita dove palesemente i big non potranno sfidarsi. La 14a tappa, peraltro molto lunga (l'unica sopra i 200 km), è infatti di difficile comprensione dove potrebbe non succedere niente, destinata a concludersi con l'arrivo di una fuga a lunga gittata o addirittura di una volata di un gruppo relativamente numeroso. Il percorso vive di fondovalle spezzato da un paio di salitelle fino al primo transito dal traguardo. Si incontra quindi il Puerto de Cerredo (7 km al 4.6%, max 7%), per poi percorrere altre decine di km di fondovalle a favore fino al traguardo volante. Infine si incontra la salita in un certo senso decisiva al Puerto de Leitariegos (22.7 km al 4.5%, regolarissimi, max 7%). Lo scollinamento avviene a 16.5 km dall'arrivo, quasi tutti in discesa; il traguardo invece è posto in leggera salita (il rettilineo finale è di circa 600 metri al 4%).

Fari puntati su…

Come abbiamo accennato, nonostante l'ultimo GPM sia di 1a categoria è praticamente impossibile che possa succedervi qualcosa: al giorno d'oggi con le velocità che tiene il gruppo una massima del 7% forse non basta nemmeno a mettere in difficoltà i velocisti, che per esempio hanno tentato di stringere i denti sull'Alto del 14%, ça va sans dire molto più duro. Ecco che in una Vuelta dove le tappe per velocisti si contano a stento, con una sola vera possibilità ancora a disposizione, questa frazione potrebbe essere un'occasione da sfruttare: questo sarà ovviamente possibile solo evitando che si sganci una fuga numerosa, ma in fondo fino ai piedi della salita finale di pianura ce n'è molta e stando a ruota si consuma meno, quindi cercare di tener chiusa la corsa non è impossibile. Rimane in ogni caso anche un'ottima tappa da fuga, dove potrebbero anche inserirsi uomini molto veloci per guadagnarsi un successo di tappa in più. 

Piuttosto che provare a darvi una lista di nomi per dare un'idea della composizione della fuga, proviamo a indicarne un numero più ristretto, per provare a serrare i ranghi su pochi nomi che potrebbero giocarsi la frazione agevolmente sia in fuga, sia in volata. Innanzitutto ci giochiamo Mathias Vacek (Lidl - Trek) che su questa salita può tranquillamente tenere ed ha un ottimo spunto veloce; dopo di lui azzardiamo addirittura Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), 3° nella già citata tappa di Cordoba e che sull'onda del successo di Castrillo potrebbe anche azzeccare una tappa da qui alla fine della Vuelta. Tornando a nomi più blasonati, sono senz'altro idonei ad uno sprint anomalo di questo tipo (e anche a centrare la fuga) i due sudamericani dalla INEOS Grenadiers, ovvero Jhonatan Narváez e Brandon Smith Rivera. Considerando che per Kaden Groves (Alpecin - Deceuninck) questa tappa potrebbe essere troppo dura, va seriamente tenuto in considerazione Quinten Hermans, 5° in volata a Cordoba ma soprattutto 2° dietro Dunbar a Padron, dunque anche lui perfettamente in linea con l'identikit di fugaiolo veloce. In questa Vuelta sta provando a buttarsi in volata anche Stefan Küng (Groupama - FDJ), al quale una salita pedalabile come il Leitariegos dovrebbe andare giù alla grande.

Infine come non menzionare Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike) che sta tornando il corridore indefinibile di un tempo e sta addirittura puntando alla maglia a pois: per lui non fa solo gola la possibilità di vincere la 4a tappa, ma anche il GPM di 1a categoria così pedalabile, per lui facilmente conquistabile, che gli garantirebbe un bel vantaggio prima delle vere montagne nella speciale classifica. Fuga o non fuga potrebbe essere un grandissimo protagonista di questa tappa.

Vuelta a España 2024, gli orari della quattordicesima tappa

La partenza ufficiale è in programma per le 12:37 mentre l'arrivo è previsto intorno tra le 17:15 e le 17:45. Sarà trasmessa in tv su Eurosport e in streaming su Discovery+ (dalle 13:30 alle 18:00).