Gli azzurri nella scorsa edizione dei mondiali a Wollogong (©federciclismo-IG)
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L'Italia è pronta per il Mondiale: ecco i convocati di Bennati

Poche sorpese tra i convocati per le prove su strada della rassegna iridata di Glasgow 2023. Bettiol e Trentin guidano la squadra nella prova in linea, Ganna e Cattaneo per la crono

01.08.2023 15:55

Daniele Bennati ha diramato nella conferenza stampa del pomeriggio le convocazioni per la nazionale maschile su strada in vista degli appuntamenti previsti dell'imminente rassegna iridata di domenica 6 agosto (prova in linea) e venerdì 11 agosto (cronometro individuale).

Per la prova in linea il c.t. azzurro ha ufficializzato i nove convocati, uno dei quali sarà necessariamente una riserva, visto che il numero massimo di corridori al via potrà essere di otto: i nomi sono quelli di Andrea Bagioli (Soudal-Quick Step), Filippo Baroncini (Lidl-Trek) Alberto Bettiol (EF Education-Easypost), Daniel Oss (TotalEnerges), Andrea Pasqualon (Bahrain-Victorious), Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty), Kristian Sbaragli  (Alpecin-Deceuninck), Matteo Trentin (UAE Emirates), e del campione italiano Simone Velasco (Astana Qazaqstan).

Ad eccezione di Pasqualon, attualmente in corsa al Giro di Polonia, gli altri otto azzurri si erano radunati da qualche giorno nella zona del Mugello per prepararsi alla trasferta scozzese. Per gli azzurri, che nella storia hanno vinto per diciannove volte la prova iridata, la vittoria manca ormai dall'oro di Alessandro Ballan, conquistato nell'edizione di Varese 2008: nelle passate 14 edizioni solo Matteo Trentin è stato in grado di andare a medaglia, ad Harrogate, nel 2019.

Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step) saranno invece i due alfieri azzurri per la prova a cronometro dell'11 agosto. I due convocati sono rispettivamente reduci dal primo e dal secondo posto nello scorso campionato nazionale di specialità. Se il bergamasco è attualmente in gara in Polonia, il verbanese, già bicampione mondiale di specialità nelle edizioni 2020 e 2021, è reduce dalla vittoria nella classifica generale del recente Tour de Wallonie: per lui, capace nello scorso ottobre di realizzare la miglior prestazione umana sull'ora, le aspettative non possono che essere alte.

A sfidarlo, oltre al campione uscente Tobias Foss (Norvegia), troverà uno stormo di avversari decisamente agguerriti, tra cui spicca il nome del belga Remco Evenepoel. Se dalla sua parte depongono prestazioni mostruose come quella sopraccitata, una difficoltà in più potrebbe essere data dalla scelta di gareggiare anche nelle specialità su pista nella settimana precedente alla competizione, dove sicuramente farà parte del quartetto dell'inseguimento per cercare la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. 

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