Tour of Antalya, nella minitappa si rivede Ovechkin. Terzo Zardini
La tappa più strana e contemporaneamente complicata del Tour of Antalya si è disputata oggi. Soli 32.5 km fino ai 1120 metri di Feslikan, per una salita conclusiva di una dozzina di km. A imporsi è stato un corridore ex professionista ma rimasto a piedi al termine del 2017: avvantaggiatosi in pianura, Artem Ovechkin è riuscito a resistere ai tentativi di rientro ed ha così conquistato un meritato successo.
Il trentunenne russo, in gara con il club dilettantistico Marathon-Tula, ha preceduto sul podio di giornata il talentuoso eritreo Awet Habtom (Polartec-Kometa) e l'azzurro Edoardo Zardini (Wilier Triestina-Selle Italia), che ha iniziato col piede giusto la nuova esperienza. Seguono il bielorusso Ilia Koshevoy (Wilier Triestina-Selle Italia), il moldavo Cristian Raileanu (Torku Sekerspor), il belga Kevin De Jonghe (Tarteletto-Isorex), l'eritreo Michael Habtom (Eritrea), il kazako Vadim Pronskiy (Astana City) e l'austriaco Lukas Schlemmer (Team Felbermayr-Simplon Wels).
Ovechkin ha inoltre conquistato la maglia di leader della generale. Per tenerla definitivamente manca solamente una frazione, la Side-Lara di 144.2 km, con probabile arrivo in volata.