Tom Pidcock vittorioso sul traguardo dello Skyview di Harrat Uwayrid © Q36.5 Pro Cycling Team / Sprint Cycling via X
Professionisti

La primavera di Pidcock: priorità alle gare italiane e al trittico delle Ardenne

Il bicampione olimpico della mountain bike diserterà Fiandre e Roubaix

12.02.2025 17:37

Dopo l'ottimo esordio all'AlUla Tour (due vittorie di tappa e la classifica finale), Tom Pidcock si prepara ad affrontare una primavera piuttosto intrigante: il britannico parteciperà alle gare principali del calendario italiano per poi puntare in direzione Ardenne.

I prossimi impegni di Tom Pidcock

L'asso della Q36.5 tornerà in gruppo la prossima settimana per disputare la Vuelta a Andalucía, che propone almeno un paio d'arrivi (Torredelcampo e Alhaurin de la Torre) particolarmente adatti alle sue caratteristiche, prima di presentarsi al via della Omloop Het Nieuwsblad, in programma per sabato 1° marzo. Un assaggio di Fiandre e nulla più per il bicampione olimpico in carica di mountain bike: benché la sua squadra sia stata invitata a tutte le classiche di inizio primavera, Pidcock ha già sfoltito la sua agenda. Almeno per quest'anno, i muri della Ronde e i settori di pavé della Roubaix possono aspettare.

In compenso, Pidcock sosterà a lungo alle nostre latitudini: prima la Strade Bianche - dove vinse due anni fa - di sabato 8 marzo, poi il ritorno alla Tirreno-Adriatico (10-16 marzo), in cui proverà a conquistare il traguardo di Pergola, per preparare al meglio la Milano-Sanremo di sabato 22. Conclusa la trasferta italiana, il fuoriclasse britannico resterà alla finestra fino al 17 aprile, quando sarà al via della Freccia del Brabante, anticamera del consueto banchetto sulle Ardenne, che si aprirà il giorno di Pasqua (20 aprile) con la Amstel Gold Race. A seguire la Freccia Vallone (mercoledì 23) e la Liegi-Bastogne-Liegi di domenica 27.

Tom Pidcock esulta mostrando la maglia della nuova squadra © ALULATOUR via X
Tom Pidcock esulta mostrando la maglia della nuova squadra © ALULATOUR via X

Una wild card alla Q36.5 per correre il Giro?

A questo punto, sarà interessante valutare le prossime mosse del 26enne di Leeds, che potrebbe disputare per la prima volta nella sua carriera il Giro d'Italia (9 maggio - 1° giugno). Molto dipenderà dalle decisioni di RCS Sport, che ha ritardato l'annuncio degli inviti per la 108ª edizione con l'obiettivo di strappare una wild card in più all'Unione ciclistica internazionale. In questo modo, gli organizzatori della corsa rosa avrebbero l'opportunità di “accontentare” anche la Q36.5, in corsa con la connazionale Tudor e le due Professional italiane (Polti VisitMalta e VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) per gli ultimi tre tavoli ancora liberi. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi, la squadra diretta da Douglas Ryder non potrebbe fare a meno del suo uomo di punta. Non è solo una questione di prestigio, ovviamente: sul piatto ci sono punti pesantissimi nella corsa alle licenze triennali. 

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Carmine Marino
Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre 20