Pfeiffer Georgi fa tutto troppo bene, sua la Binche-Chimay-Binche
La britannica sfrutta il buco lasciato da Kool sul tratto finale in pavé e batte Schweinberger nello sprint a due. Ahtosalo sul podio, Consonni quarta
Tutte guardavano Charlotte Kool, ma alla fine la Dsm-firmenich ha colpito con Pfeiffer Georgi. La campionessa britannica si aggiudica l'edizione 2023 della Binche-Chimay-Binche pour Dames, in una volata a due con Christina Schweinberger (Fenix Deceuninck), dopo che la stessa Kool aveva favorito la compagna con un buco sul tratto finale in pavè.
Dopo una prima parte relativamente tranquilla, la corsa esplode all'ingresso nel circuito finale, dopo 70 dei 117 chilometri previsti. In un tratto particolarmente esposto al vento, poco prima dello strappo finale in pavè, un gruppetto di nove atlete riesce ad avvantaggiarsi sulle altre: dentro ci sono quattro del Team dsm-firmenich (Uijen, Koch, Kool e Georgi), tre Fenix Deceuninck e due Uno-X, che supportano le rispettive leader Christina Schweinberger e Anniina Ahtosalo. A quel punto è il Team UAE ADQ, che nel frattempo ha perso Eleonora Camilla Gasparrini per una foratura, a dover andare a chiudere per favorire Chiara Consonni, e all'inizio dell'ultimo giro riesce a completare l'inseguimento.
Nei chilometri successivi il gruppo si ricompatta e conta circa venticinque unità, per cui altre squadre provano a rimettersi in corsa. Molto attiva in questa fase la campionessa francese Victoire Berteau (Cofidis), oltre a diverse atlete di Fdj-Suez. Nello stesso tratto del giro precedente però, dopo aver neutralizzato tutti i tentativi di attacco, la Dsm riesce di nuovo a frazionare il gruppo. Questa volta Consonni risponde presente a ruota di Kool, così come Schweinberger, Ahtosalo, Mylene De Zoete (Ceratizit-WNT Pro Cycling Team), Valentine Fortin (Cofidis) e Laura Lizette Sander (AG Insurance-NXTG U23). Ai -3 tutte le altre sono definitivamente tagliate fuori, e la Dsm prende le redini per arrivare allo sprint.
In vista dell'ultimo chilometro, prima del tratto conclusivo in pavé, Pfeiffer Georgi arriva in testa al gruppetto con Kool sulla sua ruota. Sembra essere un leadout tradizionale, ma sul tratto più duro la velocista neerlandese lascia un buco alla compagna, che guadagna subito qualche metro. Consonni non riesce a reagire immediatamente, e tocca a Schweinberger andare a chiudere. La austriaca riesce a riportarsi a ruota di Georgi, mentre tutte le altre, Kool in primis, accusano il colpo.
A quel punto però, sul tratto in asfalto che precede il pavè finale, Georgi può permettersi di respirare a ruota di Schweinberger, preparandosi allo sprint finale. Per la britannica diventa quindi molto semplice affiancare e superare l'avversaria negli ultimi 50 metri e centrare la sua quarta vittoria stagionale. Chiude con un altro piazzamento di rilievo invece Schweinberger, che quest'anno si è rivelata ad altissimi livelli anche nelle corse più importanti, pur senza mai riuscire a vincere. Completa il podio Ahtosalo, che precede Chiara Consonni. Tra le prime dieci anche Maria Giulia Confalonieri (Uno-X Pro Cycling), che chiude al nono posto.