Vuelta a España 2024, 8a tappa: altro assaggio prima delle montagne
Un nuovo arrivo in quota breve ma ripido sarà l'ultimo test prima delle vere salite. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv
Alla Vuelta a España 2024 è sempre più vicina la tappa regina di Granada, ma intanto c'è spazio per un altro ricco antipasto: l'8a tappa è infatti un'altra classica tappa da Vuelta con arrivo in salita quasi secco. Il percorso è comunque mosso in più punti, già ben prima di imboccare la prima salita ufficiale, il Puerto Mirador de las Palomas (7.3 km al 5.7%, tratto iniziale di 4 km al 6.7%, max 9%). Si transita da Cazorla (ma non dall'arrivo) in discesa e si va a compiere un anello mosso per tornare verso il traguardo; dopo il traguardo volante, posto a 19 km dall'arrivo, la strada inizia già a salire con un paio di tratti in sensibile pendenza di un paio di km; una breve discesa porta poi ai piedi della salita finale, che porta lo stesso nome del traguardo del 2015, ma è completamente diversa: in tutto sono 4.8 km al 7.1%; poco dopo l'avvio si attraversa il centro di Cazorla con una punta al 20%, poi si incontra un tratto più pedalabile con cui si torna sulla strada principale rimanendo a lungo tra il 6% e l'8%; in località La Iruela la pendenza torna a crescere e supera nuovamente la doppia cifra nell'ultimo km.
Qui sotto alleghiamo il profilo ufficiale: diffidate del tratto centrale al 10%, che di fatto non c'è; come scritto qui sopra il 2° e il 3° km di salita sono più regolari.
Fari puntati su…
Non è sicuramente una tappa terribile, ma la salita finale è piuttosto esigente. L'atteggiamento aggressivo visto oggi, lascia pensare che Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe) voglia attaccare nuovamente per mangiucchiare qualche secondo a Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Questo significa che gli ultimi 5 km (compresa la prima rampa al 20%) saranno percorsi a tutta e ci sarà da stringere i denti; di tutti gli uomini di classifica è forse proprio O'Connor a potersi permettere di gestirla con regolarità spendendo qualche secondo per fare un fuori giri in meno alla vigilia della tappa più dura. Per quanto riguarda il successo di tappa c'è sicuramente da attendersi Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), che insieme allo sloveno appare il più esplosivo tra gli uomini di classifica. Non si può escludere che possa provare a tenere un Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike) molto brillante, che su 5 km con solo un paio di tratti ripidi potrebbe anche essere della partita. Un altro corridore non di classifica che potrebbe provare a stringere i denti è Mathias Vacek (Lidl-Trek), oppure potrebbe essere l'azzurro Giulio Ciccone, suo compagno, a cercare un successo di tappa su un finale molto adatto alle sue caratteristiche, approfittando del ritardo già accumulato.
Ovviamente a seguire vanno guardati a vista tutti gli altri uomini di classifica, tra i quali citiamo anche quelli più attardati considerando che i giochi sono ancora molto aperti: Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike), João Almeida e Pavel Sivakov (UAE Team Emirates) - magari anche Isaac Del Toro - Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), Antonio Tiberi (Bahrain - Victorious), Carlos Rodríguez (INEOS Grenadiers), Mikel Landa (Soudal Quick-Step), Enric Mas (Movistar Team), Matthew Riccitello e George Bennett (Free Palestine - Premier Tech), David Gaudu (Groupama - FDJ), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team), Richard Carapaz (EF Education - EasyPost), Guillaume Martin (Cofidis) e Cristián Rodríguez (Arkéa - B&B Hotels).
Vuelta a España 2024, gli orari dell'ottava tappa
La partenza ufficiale è in programma per le 13:49 mentre l'arrivo è previsto intorno tra le 17:15 e le 17:45. Sarà trasmessa in tv su Eurosport e in streaming su Discovery+ (dalle 14:30 alle 18:00).
