Simon Pellaud e Jan Stöckli, i due membri del team gravel della Tudor © Tudor Pro Cycling
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Tudor, non solo strada: il team svizzero sbarca nel mondo gravel

La formazione professional elvetica ha annunciato la sua squadra per le competizioni gravel: ne faranno parte gli ex stradisti Simon Pellaud e Jan Stöckli

La Tudor Pro Cycling allarga i suoi orizzonti. La squadra elvetica ha deciso di dare vita a una nuova divisione del team che si dedicherà esclusivamente al gravel. Si tratta di una mossa strategica da parte di una delle formazioni più in crescita del circuito Pro Tour, che vuole ampliare il suo ventaglio di opportunità nel panorama ciclistico.

Dalle UCI World Series alle Life Time Series: gli obiettivi della nuova squadra

La formazione sarà composta da due corridori: Simon Pellaud e Jan Stöckli, entrambi svizzeri e con un trascorso su strada tra le squadre italiane. Tra il 2020 e il 2021 Pellaud, classe 1992 con due vittorie da professionista, ha disputato due edizioni del Giro d'Italia con la maglia della Androni Giocattoli-Sidermec, seguite da un anno di transizione in Trek-Segafredo e da un biennio in Tudor chiusosi proprio al termine della scorsa stagione. Stöckli è invece più giovane, essendo nato nel 1999, e ha disputato due stagioni (2023-2024) con il Team Corratec senza ottenere vittorie.

I due corridori difenderanno i colori della Tudor nelle principali gare gravel europee e statunitensi, tra cui la celebre Traka, in programma in Spagna a fine aprile, e le gare dei circuiti più celebri del mondo: le Life Time Grand Prix Series, che includono anche la temibile UNBOUND Gravel, e le UCI Gravel World Series, con alcune delle gare tra le più popolari al mondo.

Raphael Meyer: “Il gravel si allinea alla nostra filosofia”

Sulla nuova avventura si è espresso il CEO della Tudor Pro Cycling Raphael Meyer, che ha parlato di come il gravel entrerà a fare parte delle ambizioni del team.

“Il gravel è molto più di un trend: è uno sport in crescita che si allinea con la nostra filosofia, fatto di grinta e che porta i corridori a superare i propri limiti. Scegliendo di entrare nel mondo del gravel, vogliamo diventare ancora di più un team ciclistico moderno e dare un ulteriore strato al nostro approccio.”

La Tudor Under 23 in una foto d'archivio © Tudor Pro Cycling
Da quest'anno accanto alla prima squadra, oltre alla sezione Under 23, ci sarà anche il team gravel © Tudor Pro Cycling

A dare inizio a questo percorso sarà Simon Pellaud, impegnato già domani, giovedì 10 aprile, sugli sterrati della Sea Otter Classic negli Stati Uniti. L'elvetico sarà protagonista, avendo già raccolto due vittorie nel gravel in questo avvio di stagione: la classifica generale della Transcordilleras, in Colombia, e la tappa brasiliana delle UCI Gravel World Series.

“Questo nuovo capitolo della mia carriera comincia nel momento giusto“, ha dichiarato Pellaud, che al termine della scorsa stagione era stato tagliato dal team su strada della Tudor. ”Sono ancora ben lontano dall'essere un ciclista su strada in pensione e mi sono preparato per questa stagione nello stesso modo in cui mi sono preparato per ogni stagione passata. La mia grinta c'è ed è intatta, e io sono qui per dare il meglio di me.”

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Amedeo Onnis
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