Alberto Bettiol: "Ho rinunciato al mondiale, in questo momento non sono all'altezza"
Il campione italiano spiega dal suo account IG di aver fatto un passo indietro declinando la convocazione in azzurro
“Con il cuore volevo esserci, ma il mio fisico non sarebbe stato all’altezza”
Così il campione Italiano Alberto Bettiol, da poco più di un mese passato all'Astana Qazaqstan, ha chiosato al termine di un post su Instagram con cui spiega di aver rinunciato alla maglia azzurra che sarebbe stata sua in vista della prova in linea degli imminenti mondiali di Zurigo.
“Non sono all'altezza”
Nelle convocazioni diramate oggi dal ct azzurro Daniele Bennati infatti il suo nome non compariva tra i selezionati. A quanto si evince dal post su Instagram di cui sopra sembra sia stato lo stesso Bettiol a declinare la convocazione di Bennati per la prova iridata, a causa di una condizione non ottimale:
“Ho sempre avuto un profondo rispetto e senso di responsabilità ogni volta che ho indossato la maglia azzurra.” ha scritto il corridore toscano “Perché sono cresciuto col mito della Nazionale Italiana, grazie a figure come Alfredo Martini, Paolo Bettini e altri che hanno fatto la storia della nostra maglia. Proprio per questo, non sentendomi all’altezza di onorarla, quest’anno ho fatto un passo indietro. Con il cuore volevo esserci, ma il mio fisico non sarebbe stato all’altezza. Auguro il meglio a Daniele Bennati e ai ragazzi che sicuramente, aldilà di quello che si dirà, faranno del loro meglio!”
La stagione di Alberto Bettiol
Il trentenne ha iniziato la sua stagione già nelle semiclassiche spagnole di fine gennaio, al Trofeo Calvià, dove ha raccolto un quinto posto. In totale ha collezionato cinquantotto giorni-gara fino ad oggi, comprese tre classiche monumento (Milano-Sanremo, dove ha chiuso quinto, Giro delle Fiandre, dove ha chiuso nono, e Parigi-Roubaix, che non ha concluso). Sono arrivate vittorie alla Milano-Torino e nella classifica generale della Boucles de la Mayenne, oltre che nel campionato italiano.
Bettiol ha poi preso il via anche al Tour de France, senza mettersi particolarmente in mostra, prima di partecipare alla prova su strada e a quella in linea dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Dopo il Renewi Tour ha corso le classiche canadesi del Grand Prix Cycliste de Montréal, chiudendo ventesimo, e del Grand Prix Cycliste de Québec, dove non è riuscito a terminare la corsa. Possibile che la lunga stagione abbia reso difficile la preparazione per l'appuntamento mondiale, rassegna dove l'anno scorso il corridore azzurro aveva concluso la prova in linea in decima posizione, dopo una lunga azione con cui era stato da solo in testa dai -55 km all'arrivo ai -22.