Hirschi è ancora il favorito al Trofeo Matteotti
Lo svizzero parte davanti a tutti nella corsa abruzzese, che torna dopo due anni. Team Jayco e nazionale italiane pronte ad opporsi alla UAE
La stagione delle classiche italiane prosegue con la settantacinquesima del Trofeo Matteotti, che torna in calendario dopo un anno di assenza. Il percorso è quello tradizionale, con partenza e arrivo a Pescara dopo 195 chilometri, dopo aver ripetuto per tredici volte un circuito di 15 chilometri. Si affronteranno in rapida successione la salita di Via Tiberi, il Colle Scorrano e il classico strappo di Montesilvano Colle, il punto chiave della corsa, la cui discesa porta all'arrivo in Via Duca degli Abruzzi.
Nel corso degli anni l'albo d'oro del Trofeo Matteotti si è arricchito di alcuni dei nomi più importanti del ciclismo italiano, per ultimo Matteo Trentin vincitore nel 2019 e nel 2021, ultima edizione disputata. Il corridore del UAE Team Emirates riuscì a staccare tutti a cinque chilometri dal traguardo e ad arrivare in solitaria, con Jhonatan Restrepo e Valentin Ferron a completare il podio.
Trofeo Matteotti 2023, i favoriti
Dopo aver vinto le ultime due edizioni con lo stesso Trentin e Valerio Conti, la UAE Emirates parte ancora con i favori del pronostico. L'uomo più in forma è indubbiamente Marc Hirschi, che dopo gli ottimi risultati alla Bretagne Classic e nelle corse canadesi, si sta proponendo come mattatore della stagione italiana. Lo svizzero ha vinto la Coppa Sabatini di giovedì ed è arrivato secondo al Memorial Pantani di sabato, e anche al Matteotti trova un percorso molto adatto alle sue caratteristiche. Al suo fianco ci saranno George Bennett e Davide Formolo, molto brillanti nelle ultime gare.
L'altra squadra da battere sarà il Team Jayco AlUla, che presenta sia Michael Matthews, tra i favoriti in caso di arrivo in volata ristretta, che Simon Yates, quarto ieri al Pantani dopo il sesto posto a Montreal della scorsa settimana. Con loro anche Filippo Zana, che ha recuperato bene dopo il ritiro dalla Vuelta ed è stato quinto al Giro della Toscana.
Al via anche la nazionale italiana, che punterà principalmente su Simone Velasco, in grande forma nelle ultime settimane, e vedrà il ritorno alle corse di Giulio Ciccone dopo il Tour de France. Con loro Dario Cataldo, Filippo Baroncini, Andrea Pasqualon, Marco Frigo ed Elia Viviani.
Tra gli outisder, attenzione a Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa), vincitore nel 2016, Filippo Fiorelli ed Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani-CSF), Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team), Valentin Ferron (TotalEnergies) e il tridente della Intermarché con Lorenzo Rota, Georg Zimmermann e Francesco Busatto.
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L'arrivo a Pescara è previsto intorno alle 16, ma non ci sarà una copertura televisiva in diretta. L'ultima ora di gara sarà visibile in differita su RaiSport a partire dalle 18.45.