Jay Vine e una caduta costata cara ai Mondiali di ciclismo
Le immagini dell'australiano con il volto sanguinante a Zurigo hanno fatto il giro del mondo. Medaglia sfuggita per lui, che comunque ci riproverà nella gara in linea
Possiamo immaginare che questa sia stagione decisamente da dimenticare per Jay Vine: già reduce da un periodo di immobilizzazione a letto dovuta alla caduta patita durante il Giro dei Paesi Baschi 2024, per la quale ha rischiato la vita a causa di una rottura di una vertebra cervicale e di due vertebre toraciche, il ciclista australiano della UAE Emirates si vede di nuovo protagonista di un incidente, che non è stato ripreso dalle telecamere in diretta televisiva, proprio mentre stava disputando una cronometro magnifica ai Mondiali di Ciclismo a Zurigo, causato da una perdita di controllo in una curva affrontata in maniera piuttosto veloce, nel momento in cui si trovava davanti al ciclista italiano Edoardo Affini.
Ma nonostante quanto accaduto, il 28enne nato a Townsville è riuscito comunque a rialzarsi e a ripartire, concludendo la sua prova con un quinto posto, dopo che all'ultimo intermedio aveva fatto segnare il terzo miglior tempo (appunto davanti ad Affini); una dimostrazione, quella di Vine, di determinazione e tenacia fino all’ultimo secondo di gara.
Vine fatica a farsi una ragione della medaglia sfuggita
«È straziante pensare a cosa sarebbe potuto essere», ha commentato il corridore sul suo profilo Instagram, manifestando il proprio rammarico. «Un errore stupido in una sezione non tecnica del percorso mi è costato potenzialmente la medaglia di bronzo. Sono semplicemente entrato in una curva più velocemente di quanto ho fatto in ricognizione e sono uscito di strada. Rimpiangerò questo errore per un po’. Ho il cuore spezzato. Il quinto posto è comunque buono, ma per il momento sono distrutto. Chiedo scusa alla squadra, ci ho davvero provato».
Un'assunzione di responsabilità che fa onore a Jay, della cui crono iridata 2024 resteranno le immagini di lui tutto insanguinato nell'ultima parte di gara e al traguardo.
L'australiano sarà al proprio posto nella prova in linea
Malgrado ciò, arrivano buone notizie per Vine per quanto riguarda le sue condizioni e la partecipazione alla prova in linea ai Mondiali di Zurigo, programmata per domenica 29 settembre. Seppur sia stata una brutta caduta, Adrian Rotunno, medico sociale della UAE Emirates, afferma che l’atleta non ha riportato fratture né alcun segno di commozione cerebrale. Oltre alla ferita mostrata sulla fronte, non particolarmente profonda, ma che ha comunque richiesto qualche punto di sutura, assieme a delle contusioni e abrasioni superficiali, il corridore non ha riportato gravi conseguenze fisiche; pertanto, lo vedremo presente al via della prova in linea. Con la speranza che stavolta resti in piedi.