Sarah Gigante si è operata, lungo stop e niente Tour Down Under
L'australiana, rivelazione dell'ultima stagione, si è operata per un'endofibrosi dell'arteria iliaica. Non chiari i tempi di recupero, ma non sarà alla gara di casa
Si conclude con una nota dolente il 2024 di una delle grandi rivelazioni della stagione, che sarà costretta a saltare l'inizio del prossimo anno. Sarah Gigante si è operata per un'endofibrosi dell'arteria iliaca, come annunciato sui social dalla ventiquattrenne australiana e in un comunicato dalla sua squadra, la AG Insurance-Soudal.
Ennesimo problema per Sarah Gigante
“Questo non è il post che volevo condividere, ma sfortunatamente lunedì mi è stata diagnosticata un'endofibrosi dell'arteria iliaca lo scorso lunedì. L'arrivo dell'estate australiana di solito è il mio periodo dell'anno preferito, ma questa volta è stato molto difficile per me, sia mentalmente che fisicamente. Da diverso tempo avevo un dolore fastidioso alla gamba destra a riposo, e poi un intorpidimento alla massima intensità sulla bici, e da quando sono tornata in Australia è diventato sempre più doloroso, al punto che pedalare sembrava impossibile”, ha scritto Gigante in un lungo post su Instagram.
“Non sapevo il motivo e volevo darmi la possibilità di difendere il mio titolo al Tour Down Under e fare bene al campionato nazionale a cronometro, per cui ho provato a fare allenamenti sulla durata mentre cercavamo cause muscolari o nervose. Purtroppo il problema era molto più serio del previsto, un'ecografia e dei test sulla pressione del sangue prima e dopo l'allenamento hanno rivelato che l'arteria si restringeva molto durante l'esercizio, limitando il flusso di sangue alla gamba.”
Nella sua prima stagione con la AG Insurance, Gigante era finalmente riuscita ad esprimersi al meglio senza problemi fisici, dopo la serie infinita di stop nelle stagioni precedenti, specialmente nel biennio in Movistar, in cui ha accumulato appena ventidue giorni di corsa. Quella della scalatrice australiana è stata una delle storie dell'anno, dalla vittoria a Willunga Hill e del Tour Down Under al settimo posto nella classifica generale del Tour de France. Ora la riabilitazione e un'altra ripartenza quasi da zero, con riablitazione e tempi di recupero ancora da definire, ma i segnali non sono incoraggianti.
Niente Tour Down Under, lo stop sarà lungo
I tempi di recupero non possono ancora essere definiti con esattezza, ma la AG Insurance parla di “lunga riabilitazione che la attende." Quel che è certo è che non potrà essere in gara nelle corse australiane, che sicuramente erano un suo grande obiettivo, e anche la primavera dovrebbe essere interamente compromessa.
La preparazione è ormai condizionata e inizierà a rilento, ma l'obiettivo già fissato è per l'estate, quando ci saranno le corse a tappe più consone alle sue doti di scalatrice pura. Nel suo post su Instagram, Gigante mostra un foglio con dedica del suo agente Jamie Barlow, che parla di una Sarah 3.0 in arrivo da luglio in avanti. “Occhio alla Sarah 3.0, arriva presto. Prima ho dei mesi di riabilitazione davanti a me, ma sono sicura che avere due gambe funzionanti sarà una bella sensazione”, è l'ultimo messaggio di ottimismo che la talentuosa e sfortunata australiana ha voluto lanciare ai suoi tifosi e soprattutto a se stessa.