Pozzovivo-Israel, siamo alla stretta finale
Voci sempre più insistenti danno Domenico ormai a un passo dalla firma con l'Israel-Premier Tech. Il quarantenne lucano conferma di voler ancora dire la sua nel ciclismo che conta
Le fasi salienti del ciclomercato 2023 hanno proposto vere e proprie telenovelas che hanno riguardato diversi ciclisti. Le più ‘seguite’ sono state quella di Miguel Ángel Lopez, che dopo il licenziamento dall’Astana è stato ingaggiato dalla squadra di casa della Medellín-EPM e quella di Nairo Quintana, che aspetta ancora un cenno da qualcuno – per il trentatreenne vincitore del Giro 2014 e della Vuelta 2016 si è parlato, tra gli altri, dell’interessamento della Soudal-Quick Step e della UAE Team Emirates ma anche, scendendo di categoria, del team Corratec.
Inoltre, da agosto 2022 a gennaio 2023 abbiamo assistito all’evoluzione dell’affaire – è proprio il caso di dirlo – del Team B&B Hotels-KTM, iniziato con i ponti d’oro che assicurava il team manager Jérôme Pineau fino al triste disfacimento, con conseguente smobilitazione e ‘fuga’ dei suoi ciclisti.
Adesso il sipario si è di nuovo alzato per Domenico Pozzovivo che dopo aver chiuso l’esperienza di un anno con l’Intermarchè-Wanty-Gobert a fine 2022 – con la squadra belga ha ottenuto diversi piazzamenti ed anche un buon ottavo posto finale al Giro 2022 - ha continuato ad allenarsi rilasciando anche un'intervista a Cicloweb in cui dichiarava di sentirsi fiducioso di riuscire a trovare una nuova squadra per la stagione 2023.
Ebbene, giunti alla fine di febbraio, voci insistenti danno per quasi fatto l’ingaggio del quarantenne lucano da parte dell'Israel-Premier Tech, attuale squadra di Chris Froome e di altri ciclisti come Dylan Teuns, Simon Clarke, Jakob Fuglsang, Ben Hermans, Giacomo Nizzolo e Michael Woods, per citare i più rappresentativi. Pozzovivo ripartirebbe così da una formazione complessivamente solida, fino allo scorso anno presente nella categoria WT, con l’ambizione di poter partecipare ancora a corse di grande prestigio e di competere per una vittoria.