Tour de Kumano, Federico Zurlo vince l'ultima tappa. La generale a Aular
Sotto la pioggia si è disputata l'ultima frazione del Tour de Kumano, con partenza e arrivo a Taiji per complessivi 104.3 km. A giungere in porto è stata una fuga a cinque ed è servita una volata per determinare l'identità del vincitore: a prevalere è stato il più veloce del drappello, vale a dire Federico Zurlo.
Per il vicentino della Giotti Victoria è la prosecuzione di un eccellente avvio di stagione in cui è tornato a far vedere le sue qualità, con tanto di quinto posto al Giro dell'Appennino e vittoria di tappa e classifica a punti al Tour of Japan. E considerando che si sta parlando di un venticinquenne, ecco che il futuro è ancora tutto da scrivere, anche per quanto riguarda un ritorno in formazioni Professional.
Zurlo ha avuto la meglio su Daiki Magosaki (Team Bridgestone Cycling), Shotaro Iribe (Shimano Racing Team), Robbie Hucker (Team UKYO) e Thomas Lebas (Kinan Cycling Team). Ritardo di 44" per José Vicente Toribio (Matrix Powertag) e Kota Yokoyama (Shimano Racing Team) mentre Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria) è giunto ottavo a 51", regolando il gruppo principale.
La classifica generale non è mutata e a conquistare la prova nipponica è dunque Orluis Aular: sul podio assieme al venezuelano del Matrix Powertag salgono Atsushi Oka (Utsunomiya Blitzen) e Youcef Reguigui (Terengganu Cycling Team), distanti rispettivamente 9" e 13". Completano la top ten Corbin Strong (St. George Continental) e Sam Crome (Team UKYO) a 15", Benjamín Prades (Team UKYO) e Yoshimitsu Hiratsuka (Team Bridgestone Cycling) a 16", Michael Vink (St. George Continental) e Francisco Mancebo (Matrix Powertag) a 18" e José Vicente Toribio (Matrix Powertag) a 27".