"Una delusione indescrivibile": Buchmann escluso dal Giro, la BORA punta su Martínez
La squadra tedesca conferma Martínez capitano, ma lascia fuori Buchmann che accusa sui social: "Sono deluso, hanno cambiato i piani sedici giorni fa"
Tensione in casa BORA-hansgrohe dopo l'annuncio degli otto convocati per il Giro d'Italia. La formazione tedesca ha confermato i nomi dei corridori che la rappresenteranno nella corsa rosa, confermando Daniel Martínez come leader unico per la generale e Danny van Poppel come uomo di riferimento per le volate. Ad accendere le polemiche poco dopo l'annuncio è stato Emanuel Buchmann: in un post pubblicato su Instagram il tedesco ha accusato direttamente la sua squadra per l'esclusione dal Giro d'Italia.
“Me l'avevano promesso, la mia forma era buona”
Queste le parole di Buchmann: “Non riesco a descrivere la mia delusione e la mia frustrazione per non essere al via del Giro d'Italia di quest'anno. Tutta la stagione era stata pianificata per farmi correre il Giro e la mia squadra mi aveva promesso il ruolo di co-capitano per la classifica generale. Gli allenamenti sono andati bene e la forma era buona. Sono andato in ritiro sul Teide per ultimare la preparazione, ma sedici giorni prima mi è stato comunicato che non sarei stato convocato.”
Al momento la BORA-hansgrohe non ha rilasciato dichiarazioni sulla questione, ma appare chiaro che i rapporti tra il corridore e la sua squadra, insieme da dieci stagioni, siano ai minimi storici.
Martínez punta al podio, suggestione Lipowitz
Le gerarchie della squadra di Ralph Denk sono chiare: Daniel Martínez sarà l'uomo di riferimento per riportare la squadra tedesca sul podio finale della corsa rosa a due anni di distanza dal trionfo di Jai Hindley. Non ci sarà invece Lennard Kämna, rimasto vittima di un grave incidente in allenamento a inizio aprile e ancora alle prese con un lungo recupero. Un altro corridore da osservare nelle tappe di montagna sarà Florian Lipowitz; il classe 2000 è pronto a recitare un ruolo da protagonista dopo il sorprendente podio conquistato al Tour de Romandie davanti a corridori ben più quotati come Juan Ayuso, Enric Mas e David Gaudu.
Welsford out: spazio a Van Poppel per le volate
Un'altra modifica riguarda l'esclusione di Sam Welsford: al Giro di Turchia l'australiano non è stato mai protagonista, a differenza di Danny van Poppel che sarà al via come unico velocista. Per il neerlandese si tratta della seconda partecipazione in carriera alla corsa rosa dopo quella del 2018 in cui centrò un 2° posto come miglior risultato.
Nella selezione tedesca ci sarà anche un ritrovato Max Schachmann, che può puntare a una vittoria di tappa dopo le buone performance al Giro dei Paesi Baschi. Completano la selezione Jonas Koch, Patrick Gamper, Ryan Mullen e l'italiano Giovanni Aleotti, che ha proprio nel Giro d'Italia il suo obiettivo stagionale.
