Laguna di venezia © pixabay
Cicloturismo

La ciclovia della Laguna: pedalare a Venezia per 40 km

Si snoda tra Lido, Pellestrina e Chioggia per ammirare mare, laguna ed oasi naturalistiche. Percorrerla dà l’impressione di andare in bici sull’acqua

09.09.2024 09:55

Itinerario poco conosciuto e ricco di contrasti, la ciclovia della Laguna conduce dal caos del Tronchetto alle oasi naturalistiche lagunari, attraverso aspetti inediti della laguna veneziana.

 

La ciclovia della Laguna: caratteristiche

Se Venezia è la città d’acqua per antonomasia, può sembrare impossibile che vi sia un percorso cicloturistico. Invece, partendo dal Tronchetto, ove si può arrivare con l’auto e/o con eventuali bus turistici, è possibile andare “in bici sull’acqua” abbinando tratte in bicicletta a brevi percorsi da compiere con i servizi pubblici di navigazione. Il percorso si snoda per 40 km, ed è abbastanza facile in quanto non prevede salite né tratti accidentati, né un equipaggiamento impegnativo. Inoltre, le tratte da compiere con i mezzi di navigazione permettono una pausa dalle pedalate. La ciclovia della Laguna è un itinerario adatto anche a ciclisti poco allenati ed a famiglie con bimbi. Le stagioni migliori per questo percorso sono la primavera e l’autunno, per scoprire una Venezia inedita e al di fuori dei grossi flussi turistici. 

la ciclovia della laguna
La Ciclovia della Laguna © pixabay

La ciclovia della Laguna: il percorso

Dal Tronchetto (una delle porte di accesso a Venezia) si può arrivare al Lido sia con i vaporetti sia con il ferry-boat, che consente di imbarcare anche la bici. Può essere interessante visitare il Cimitero Ebraico e la chiesa di S. Nicolò. L’isola del Lido è percorribile sia dalla parte interna, che si snoda sul lungolaguna e permette di ammirare Venezia da una prospettiva insolita, sia dalla parte esterna verso il mare. Proseguendo verso sud si giunge agli Alberoni ove è presente un’oasi del WWF in cui si possono ammirare flora e fauna straordinaria.  Tramite ferry-boat la ciclovia della Laguna arriva all’isola di Pellestrina, celebre per i merletti al tombolo e l’attività di pesca. Pellestrina è un’isola lunga e molto stretta: pedalando lungo alcune strade si può vedere contemporaneamente da un lato il mare e dall’altro la laguna. Da visitare il tempio della Madonna dell’Apparizione. 

In bici sull'acqua sino a Chioggia

Attraversate tutte le frazioni di Pellestrina, un tratto in ferry-boat conduce sino a Chioggia. Da non perdere, la visita all’oasi di Ca’ Roman, straordinaria riserva con centinaia di specie di uccelli tra cui il fratino tipico dell’ambiente dunale. Sia a Pellestrina che a Chioggia ci si trova a pedalare nel centro città attraverso vie strette che fiancheggiano i canali: le fondamenta, con il brulicare di persone, negozi, abitazioni e le barche nei canali. Da Chioggia si può rifare il percorso all’inverso, oppure rientrare a Venezia con i mezzi pubblici. Infine, due indicazioni importanti. La ciclovia della Laguna è una sorta di turismo lento, sia per lo scopo del percorso sia per la struttura delle strade. Inoltre, la pavimentazione nelle isole è spesso costituita dai masegni: tipica pavimentazione veneziana che offre però alcune sconnessioni tra un masegno e l’altro ed una elasticità completamente diversa dall’asfalto. 

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