4 Jours de Dunkerque: Sam Bennett vince anche il finale
Il sesto dei quattro giorni va ancora al velocista irlandese, che suggella il successo nella generale: per lui quattro vittorie e due podi in sei giorni. Battuti Weemaes e Ackermann, a Masnada la classifica degli scalatori
E' ancora Sam Bennett a ottenere il successo nella sesta e ultima tappa della 4 Jours de Dunkerque/Grand Prix des Hauts de Fra. Per il velocista irlandese la corsa francese è stata terreno di conquista, per lui che nel 2024 non aveva ancora ottenuto una vittoria: in sei giorni sono arrivati quattro successi e due podi. Il primo, un terzo posto nella prima tappa, dietro a Milan Fretin e Paul Hennequin, e un secondo posto nella tappa di giovedì dietro Warre Vangheluwe, che per pochi centimetri ha rischiato di perdere per la troppa fretta di esultare. E' la sessantasettesima vittoria in carriera per il classe ‘90 della Decathlon A2R La Mondiale, tornato ad avere quella fiducia in sé che dopo nell’ultimo anno trascorso alla BORA-hansgrohe sembrava aver perso.
4 Jours de Dunkerque, la cronaca della sesta tappa
L'ultima tappa della 4 Jours de Dunkerque partiva da Loon-Plage per arrivare a Dunkerque dopo 176.8 km senza particolari difficoltà altimetriche, ma con un circuito finale di circa quindici chilometri da ripetere sette volte.
Dopo quaranta chilometri ha finalmente preso il largo una fuga di Ayco Bastiaens (Soudal Quick-Step), Robert Donaldson (Trinity), Ludovic Robeet (Cofidis) e Kenny Molly (Van Rysel–Roubaix), che ha preso un vantaggio massimo di tre minuti. Dietro inseguivano Free Palestine (per il capitano Pascal Ackermann) prima e poi anche AG2R La Mondiale (la squadra del leader della corsa, Sam Bennett). La dsm-firmenich PostNL, che sperava in una buona prestazione di Casper Van Unden, ha messo anch'essa degli uomini in testa al gruppo. Ai- 22 Molly e Donaldson si sono rialzati, mentre Bastiaens e Robeet hanno resistito all'inseguimento per altri dieci chilometri. Nell'ultimo giro anche la Lotto Dstny si è portata in testa, per favorire la volata di Jenno Berckmoes.
Free Palestine e Groupama ci provano, ma Bennet è implacabile
La formazione più numerosa nel finale era però la Free Palestine (sebbene la Q36.5 abbia cercato di contrastarla), che con il suo treno era in testa fino all'ultimo chilometro. Anche John Degenkolb cercava di portare davanti Van Unden, ma nell'ultimo chilometro ha preso la testa del gruppo Oliver Naesen per pilotare Bennett, che però non era alla sua ruota. L'ultima parola tra i pesci pilota è stata quella di Marc Serreau (Groupama-FDJ), che voleva lanciare Paul Penhoët. Nenche lui però era a ruota del compagno, al contrario di Ackermann, che ha lanciato la volata, venendo rimontato ben presto da Bennett prima e da Sasha Weemaes (Bingoal WB) poi. Ai piedi del podio si sono piazzati Amaury Capiot (Arkéa - B&B Hotels) e Penhoët, mentre Van Unden si è piazzato sesto (per lui il miglior risultato in questa sei giorni).
Sam Bennett ha così sigillato la maglia di leader nella generale davanti a Paul Penhoët e Jenno Berckmoes. Per l'irlandese è arrivata anche la maglia della classifica a punti, mentre per il francese quella della classifica dei giovani. La maglia degli scalatori è andata a Fausto Masnada (Soudal Quick-Step), grazie ai punti raccolti nella fuga di ieri.