Europei, cronometro élite: Van Aert e Küng sfidano l'enfant prodige Tarling
Il britannico diciannovenne, bronzo al Mondiale di Glasgow, parte con i favori del pronostico nella rassegna europea ma dovrà sfidare WVA, lo svizzero e l'altro rossocrociato Bissegger. Italia con Cattaneo e Sobrero. Orari TV
Nella giornata di domani si terranno tutte le prove a cronometro degli Europei di ciclismo 2023 nei Paesi Bassi, provincia di Drenthe. In particolare le varie gare si snoderanno intorno ad Emmen, partenza e arrivo anche della prova regina, quella élite maschile. Il percorso si presenta del tutto piatto e molto scorrevole, in assenza di numerose curve (le svolte sono una decina). Il chilometraggio non è elevato, appena 29.8 chilometri, una distanza certamente non proibitiva soprattutto se consideriamo che questo tracciato assegnerà un titolo che, per quanto non paragonabile all'oro mondiale, ha comunque un prestigio crescente.
Sommati tutti questi fattori, cioè la lunghezza non eccessiva, le strade esclusivamente pianeggianti e le poche curve, ciò che ci si può aspettare sono medie elevatissime e gara adattissima ai cronomen puri che vorranno prendersi la rivincita dopo le delusioni Mondiali, quando oro e argento andarono a Remco Evenepoel e Filippo Ganna, qui a Emmen entrambi assenti (il verbanese sarà al via della prova in linea).
Campionati Europei 2023, cronometro uomini élite: i favoriti
Tornando ai Mondiali di Glasgow, subito dietro a Remco e Pippo si piazzò sul podio Joshua Tarling, nuovo acquisto della INEOS Grenadiers, un classe 2004 dal motore fuori scala, capace, almeno a cronometro, di impressionare persino più di Evenepoel da neopro'. Proprio lui appare quindi come il favorito numero uno per la conquista del vessillo di campione d'Europa, anche perché la prestazione della rassegna iridata non è stata un unicum nella sua stagione: oltre al titolo nazionale conquistato in giugno, Tarling ha sfiorato il successo contro Ganna nel Tour de Wallonie e ha ridicolizzato la concorrenza nel Renewi Tour, rifilando distacchi pesanti in una prova tutt'altro che lunga.
A sfidarlo sarà principalmente una nazione, la Svizzera. Gli elvetici hanno conquistato gli ultimi tre titoli continentali e non sembrano pronti per abdicare. Il campione uscente Stefan Bissegger non sta attraversando una stagione particolarmente fruttuosa, ma non è detto che le motivazioni dategli dall'oro del 2022 non possano indurlo ad una nuova prestazione di alto livello. Il principale sfidante proveniente dalla Svizzera sarà però Stefan Küng, specializzato in sconfitte di misura, ma capace di imporsi nel 2020 e nel 2021 come Campione Europeo. Dopo il Tour il portacolori della Groupama è parso piuttosto affaticato, ma le recenti uscite alla Bretagne Classic e al Giro di Slovacchia sembrano promettenti in vista di questo appuntamento.
Un altro di coloro i quali sarà da tenere d'occhio è il poliedrico belga Wout van Aert, il quale sta vivendo una stagione ben al di sotto delle attese, nonostante la gamba talvolta sia stata eccellente. Al Mondiale ha rappresentato la delusione principale di giornata, ma è nel corso dell'intero 2023 che a cronometro pare faticare moltissimo; in seguito alla gara scozzese ha lavorato duramente col team per migliorare la sua posizione in sella, deluso dai risultati maturati tra il Giro di Svizzera, il Tour de France e il Campionato del Mondo. Per lui quello di domani è un ulteriore test per capire in cos'altro si possa crescere in vista dell'appuntamento con i Giochi Olimpici di Parigi 2024. A complicare il suo avvicinamento ci ha pensato un'influenza intestinale che la scorsa settimana l'ha costretto al riposo per qualche giorno.
Altri pretendenti al podio o, in caso di pomeriggio di grazia, alla vittoria sono l'azzurro Mattia Cattaneo, autore di una Vuelta di altissimo livello a sostegno di Evenepoel, Mikkel Bjerg e Mattias Skjelmose Jensen (Danimarca), il francese Remi Cavagna, dominatore dell'Okolo Slovenska con tutta la sua Soudal Quick-Step ma deludente al Mondiale, Ethan Hayter (Gran Bretagna), la cui forma sembra piuttosto altalenante, e Tobias Foss (Norvegia), già iridato a Wollongong 2022. Tra gli altri, da tener d'occhio anche Yves Lampaert (Belgio), Bruno Armirail (Francia), Max Walscheid (Germania), l'altro italiano Matteo Sobrero, il norvegese Soren Wærenskjold e il portoghese Nelson Oliveira.
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In assenza di un ordine di partenza e persino della lista ufficiale dei partenti definitiva, si sa però che il primo corridore a partire scatterà da Emmen alle ore 16.15, mentre l'ultimo atleta concluderà la propria prova intorno alle 17.45. La cronometro élite sarà visibile a partire dalle ore 16.10 e integralmente fino alla fine sia su RaiSport che su Eurosport 1, oltre che su RaiPlay, Eurosport Streaming, GCN + e Discovery Plus.