
L'ascesa di Andrea Vendrame, l'asso del bagnato vittorioso alla Tirreno. Ora obiettivo Giro
Il 30enne veneto è l'unico italiano, oltre a Milan e Ganna, ad aver vinto nel World-Tour da inizio 2024. In scadenza di contratto a fine anno, prima del Giro deciderà il suo futuro
Dopo 19 anni dall'ultima volta, l'Italia è tornata a vincere almeno 4 tappe in una singola edizione della Tirreno-Adriatico. Se le vittorie di Jonathan Milan a cronometro e quella di Filippo Ganna a cronometro (sontuoso anche in salita, coronato dal 2° posto finale) erano più o meno attese, quella di Andrea Vendrame a Colfiorito è stata una lieta sorpresa.
Se però guardiamo al rendimento negli ultimi anni del corridore veneto, che compierà 31 anni il prossimo 20 luglio, quanto mostrato la settimana appena trascorsa sorprende fino a un certo punto. Vendramix, infatti, nel World-Tour aveva vinto anche nel 2024, quando fu autore di un'autentica impresa in solitaria nella fuga vincente di Sappada al Giro d'Italia.
A 30 anni ha raggiunto il suo livello migliore
Quello che va sottolineato è che l'Italia da inizio 2024 ha vinto soltanto con tre corridori in corse di livello World-Tour: 11 successi per Milan, 2 per Ganna e 2 anche per Vendrame. Numeri alla mano, il Joker - soprannome che corrisponde alla sana pazzia con la quale pennella le curve in discesa, anche con strada bagnata - è da anni uno dei migliori corridori italiani su percorsi mossi, pur magari vincendo meno di certi suoi connazionali.

La stagione 2025 è per Vendrame la sesta nel World-Tour, tutte disputate con la maglia dell'AG2R (dal 2024 sponsorizzata Decathlon). Dal suo arrivo, è sempre stato l'unico italiano in rosa, in una formazione che in precedenza ha avuto a roster altri corridori azzurri che hanno ben figurato. Rinaldo Nocentini resta l'ultimo AG2R ad vestito la Maglia Gialla al Tour de France (8 giorni nel 2007); Matteo Montaguti è stato un affidabile gregario per tanti anni (membro della squadra che vinse la classifica a squadre al Tour 2014); Domenico Pozzovivo ha ricoperto per un lustro il ruolo di leader nelle corse a tappe. Nella storia della squadra transalpina, Vendrame è il primo corridore ad aver vinto una tappa alla Tirreno-Adriatico su ventidue partecipazioni; inoltre, è l'unico con due successi al Giro d'Italia.
Originario di Conegliano, Andrea è un profilo di corridore che fa comodo a ogni squadra: versatile e resistente, ottimo spunto veloce, fughista nelle corse a tappe, nonché uno dei più abili discesisti in gruppo. Nelle sue ultime due vittorie, quella a Sappada al Giro 2024 e quella di mercoledì alla Tirreno, queste caratteristiche le ha messe bene in mostra.
Nella fuga vincente della Corsa Rosa, salì col suo passo nella salita più dura di giornata, riprese nella successiva discesa il quintetto dei migliori (fra cui figuravano Alaphilippe e Narváez, in grande forma in quel Giro) e poi se ne andò, piazzando l'allungo decisivo. Quel giorno di pioggia ne cadde parecchia, e con condizioni simili (se non peggiori) Vendrame è stato il più forte dopo 240km nella tappa di Colfiorito alla Tirreno, dove ha finalmente concretizzato in una volata di gruppo ristretto dopo un'infinità di piazzamenti.
Il veneto vince poco (solo 6 successi in carriera) ma quando lo fa sono quelle vittorie che non si dimenticano. Al Giro aveva già vinto nel 2021, a Bagno di Romagna, anche allora al termine di una giornata in fuga (batté Chris Hamilton in uno sprint a due). Quest'anno è la prima volta in carriera che vince così presto in stagione, segno emblematico che forse a 30 anni ha raggiunto un livello di forma che mai aveva toccato prima.
Nel 2016, quando di anni ne aveva 21 e correva per la Zalf Euromobil, rimase vittima di un grave incidente stradale a causa del quale riportò un trauma cranico-facciale; nel lato destro del volto ne porta ancora i segni. L'episodio ha rischiato di compromettergli la carriera e sicuramente ne ha rallentato la sua traiettoria di crescita rispetto ai coetanei. Quasi un decennio dopo quel momento, Vendrame è un corridore completo e pienamente maturo, che in corsa si sa gestire benissimo e non può più essere sottovalutato dai rivali.
Obiettivo Giro d'Italia e un futuro tutto da decidere
Con il contratto in scadenza a fine anno, è emerso l'interesse di diverse squadre in vista della prossima stagione. In esclusiva per Cicloweb, il suo procuratore Alex Carera ha dato un aggiornamento sulla situazione contrattuale di Vendrame: “Stiamo parlando con la Decathlon per discutere il rinnovo biennale di Andrea. Ci sono anche altre squadre aperte a sedersi con noi al tavolo per parlare di una possibile proposta; niente è ancora definitivo, ci sono diverse trattative in ballo e penso decideremo prima del Giro d'Italia”.

Carera ha inoltre delineato parte del calendario di Vendrame: “Il Giro d'Italia è confermato. Prossima settimana dovrebbe fare la Volta a Catalunya, mentre per la Sanremo era una riserva, decidono in questi giorni. Dopo di che farà un ritiro in altura. Il suo grande obiettivo stagionale è vincere una tappa al Giro d'Italia 2025”.
Come hanno dimostrato i suoi ultimi due successi, il Joker è uno di quei ciclisti che se meteo o terreno sono avversi, tende a esaltarsi. D'altronde, nel palmarés vanta anche una Tro-Bro Léon (edizione 2019), la corsa degli sterrati in terra francese. Nell'ipotesi che la Milano-Sanremo di sabato 22 marzo si disputi sotto l'acqua e Vendrame venga alla fine selezionato dalla sua squadra, il suo nome è uno di quelli da tenere d'occhio, specie considerando la condizione di forma con la quale potrebbe presentarsi al via.