Carr vince a Genting Highlands e ipoteca il Tour de Langkawi
Il britannico fa il vuoto nell'arrivo in salita del Tour de Langkawi e ipoteca il successo finale. Cepeda completa la festa EF Education-EasyPost ed è 2°, Castrillo 3°. Covili primo italiano (12°)
Simon Carr mette una seria ipoteca sul Tour de Langkawi 2023. Il corridore britannico della EF Education-EasyPost ha distanziato i rivali nella tappa regina assicurandosi tappa e maglia di leader davanti al compagno di squadra Jefferson Cepeda (+39") e a Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma), 3°a 48".
Dopo quattro volte il Tour de Langkawi proponeva oggi la sua tappa regina. Una frazione breve, di soli 126 chilometri, con partenza da Slim River e arrivo in cima alla salita di Genting Highlands, ascesa storica della corsa malese. Nel percorso di oggi erano presenti altri due gran premi della montagna: il Rawang Bypass (1.7 chilometri al 7%) e la salita di Bentong (8.8 chilometri al 4.1%), quest'ultima inserita subito prima della scalata finale. La tappa ha visto molti attacchi nel tratto di pianura iniziale, con i velocisti di prim'ordine, tra cui Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan Team) e Arvid De Kleijn (Tudor Pro Cycling Team) intenzionati a lottare per la maglia a punti e ad avvantaggiarsi sul gruppo in vista della salita finale. Un drappello di otto corridori è stato portato via da Davide Gabburo (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè): all'interno c'erano anche il leader della classifica scalatori Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team) e i due italiani Manuele Tarozzi (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec-Selle Italia).
Sulle due salite di Rawang Bypass e Betong il primo a transitare è stato Pellaud: lo svizzero ha così guadagnato ulteriore terreno nella classifica riservata agli scalatori. All'approccio della salita finale Pellaud e Tarozzi erano gli unici superstiti della fuga della prima ora, mentre il gruppo tirato da EF Education-EasyPost e Equipo Kern Pharma si era ormai portato sotto al minuto di ritardo.
L'avventura dei due fuggitivi si è conclusa a 10 chilometri dall'arrivo, poco prima che Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) attaccasse lasciandosi alle spalle un drappello di sei corridori. A riportarsi sull'ecuadoriano è stato, a quattro chilometri dall'arrivo, il suo compagno di squadra Simon Carr. Il britannico si è mostrato più fresco, allungando in solitaria negli ultimi tre chilometri e andando a vincere la tappa. Cepeda ha chiuso al 2° posto, mentre Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma) ha completato il podio di giornata al 3° posto. Il primo italiani al traguardo è stato Luca Covili (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), 12° a 2'16" dal vincitore. La classifica generale, fino a questa mattina guidata dai velocisti, si è ribaltata: al comando c'è ora Carr, seguito da Cepeda (+49") e Castrillo (+58"). Con tre frazioni al termine, tutte riservate ai velocisti, Carr ha un vantaggio abbastanza rassicurante per portare la maglia fino a Kuala Lumpur, dove si chiuderà la corsa.