Remco, la preparazione del Giro passa per un ritiro al Teide
Reduce dal successo finale all'UAE Tour, il campione del mondo va in quota a Tenerife prima della Volta Ciclista a Catalunya. Un altro tassello nella preparazione verso il Giro d'Italia
Il 2023 ha già regalato una soddisfazione a Remco Evenepoel. Il belga, dopo un avvio complicato alla Vuelta a San Juan, ha conquistato la classifica finale dell'UAE Tour. Adesso per Evenepoel la preparazione al Giro d’Italia entra nel vivo; proprio oggi il campione del mondo è volato a Tenerife e rimarrà sul Teide fino alla Volta Ciclista a Catalunya, che partirà il prossimo 20 marzo. Alle Isole Canarie sarà raggiunto da alcuni compagni di squadra della Soudal-Quick Step, tra cui i fedeli gregari di montagna Jan Hirt Louis Vervaeke, Fausto Masnada e Ilan Van Wilder, oltre che dall’allenatore Koen Pelgrim, da un medico e da un meccanico. Il gruppo alloggerà all’Hotel Parador de Las Cañadas, una struttura in voga tra le più frequentate dalle squadre; spesso si vedono da queste parti gli uomini della Jumbo Visma, i quali hanno sfruttato con grande efficacia i soggiorni invernali in quota sul Teide.
Le parole a Cyclingnews mostrano un Remco fiducioso: "Per ora va tutto bene. Sono davvero orgoglioso della vittoria allo UAE Tour, considerando che non sono ancora andato in quota dove altitudine e lavori specifici mi permetteranno di migliorare la mia condizione. Con questo ritiro a Tenerife inizieremo il lavoro verso il Giro d’Italia”.
Il programma di Evenepoel prevede, dopo questo periodo di altura, la Volta Ciclista a Catalunya (20-26 marzo), seguita da un altro ritiro, dalla Freccia del Brabante (12 aprile) e infine dalla Liegi-Bastogne-Liegi (23 aprile), di cui Evenepoel è vincitore uscente; alla Volta Ciclista a Catalunya non mancherà lo spazio per testarsi visto che sono previsti ben tre arrivi in salita: Vallter 2000, La Molina e Lo Port. Al via della corsa catalana ci sarà inoltre Primoz Roglic, favorito principale della corsa rosa insieme a Evenepoel. C'è quindi grande attesa per questo primo - e probabilmente unico - scontro della stagione prima del Giro d'Italia.