Ackermann cerca riscatto: obiettivo Giro d'Italia
Il velocista della UAE Emirates vuole lasciarsi alle spalle un 2022 difficile e mette nel mirino la Corsa Rosa per tornare a gioire
In un’intervista rilasciata al quotidiano locale tedesco Die Rheinpfalz, Pascal Ackermann ha fatto un punto della situazione sulla propria carriera, e non sono certo mancati diversi spunti interessanti. Il velocista della UAE Emirates ha avuto modo di confessare la propria delusione per un 2022 tutt’altro che entusiasmante, in cui non è riuscito a lasciare il segno come avrebbe desiderato. Con il passaggio dalla Bora-Hansgrohe alla formazione emiratina lo sprinter tedesco sembra infatti aver perso quella centralità nel progetto di cui godeva qualche stagione fa, e anche lo spunto veloce non è più parso essere quello dei tempi migliori. Altro fattore che potrebbe averlo penalizzato è poi l’assenza di un treno dedicatogli, con il nativo di Kandel che ha infatti dovuto destreggiarsi negli sprint quasi in autonomia, una condizione non certo ideale per un velocista puro. Ma attenzione, vietato parlare di un corridore “finito”: i suoi 29 anni gli consentono ancora di guardare al futuro con speranza, a partire dalla definizione degli obiettivi per la stagione da iniziare.
Come buon punto di partenza, il morale per Ackermann sembra essere ancora alto e la voglia di riscatto in questo 2023 davvero tanta. La soluzione trovata, fortemente voluta e anche la più logica, è quella di un ritorno al Giro d’Italia dopo l’unica fortunata partecipazione del 2019, in cui il tedesco vinse due tappe e la maglia ciclamino, raggiungendo uno stato di forma mai più ritrovato in carriera. D’altronde non è una novità che Pascal abbia sempre apprezzato particolarmente la Corsa Rosa, tanto da definirla, in un’ospitata televisiva dello scorso anno, “la corsa a tappe più bella”. Sulle strade italiane nel mese di maggio Ackermann troverà una formazione forte e molto ambiziosa, guidata da João Almeida in classifica generale e con la pericolosissima mina vagante Jay Vine, ma in UAE i leader sono molteplici e ci sarà posto anche per il velocista, con sua grande gioia sarà proprio Pascal Ackermann.