Giro d'Italia 2024, 5a tappa: la quiete prima della tempesta
Si avvicinano nuove difficoltà e a Lucca i velocisti non possono farsi sfuggire una delle tappe più semplici di questo Giro. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv
Anche la quinta del Giro d'Italia è quasi sicuramente da volata e a differenza delle ultime due non presenta ostacoli altimetrici a ridosso del traguardo. L'avvio è piuttosto complicato, con l'Aurelia ondulata già nei primi km e poi resa aspra da alcune salite in successione: dopo Recco si sale il Valico della Ruta (4 km al 6.5%), quindi una salitella prima di Zoagli e poi la Madonna delle Grazie (circa 4 km al 4%). Il percorso torna pianeggiante per una quindicina di km, poi inizia la classicissima salita al Passo del Bracco (15.3 km al 3.9%, ma irregolare con tratti al 7/8%), seguita da una discesa veloce ma insidiosa e dalla breve salita del Termine (circa 1.5 km al 7%). Al termine di un'ulteriore tratto di discesa si chiudono i primi 80 km molto esigenti, che lasciano però spazio a 70 km completamente pianeggianti in Versilia attraverso Sarzana (dove si rientra sull'Aurelia), Carrara, Massa e Pietrasanta. La deviazione verso Camaiore porta all'unico risibile ostacolo della salita a Montemagno (3 km al 4.2%, max 8%) posto a 21 km dal traguardo. A questo punto si discende velocemente la Val Freddana in falsopiano, senza grandi ostacoli fino al finale pianeggiante. Punto chiave per la volata finale sarà la doppia curva sinistra-destra posta a 2.5 km dal traguardo, dopo la quale ci si immette nello scenografico viale di circonvallazione ai piedi delle mura di Lucca. Spartitraffici e rotonde complicheranno, senza cambi di direzione vistosi, il tratto che dalla flamme rouge porta al rettilineo finale di 350 metri.
Fari puntati su…
Altra volata in vista e per questo i nomi dei possibili favoriti rimangono sempre gli stessi. I primissimi nomi da fare sono senz'altro quelli dei due vincitori Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Tim Merlier (Soudal-Quick Step). Sempre lì, ma per il momento lontano dalla vittoria, è stato Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike); inoltre oggi sono stati della partita anche Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Phil Bauhaus (Bahrain - Victorious). Ancora fuori dalla top10 Caleb Ewan (Jayco-AlUla) che al momento non sembra in grado di giocarsi un successo, ma ha sicuramente il curriculum adatto per trovare una soluzione e sbloccarsi. Non appare in forma Fabio Jakobsen (Team dsm-firmenich PostNL) tra i primi a staccarsi in salita oggi e giunto al traguardo vuoto di energie a malapena 22°; potrebbe sostituirlo Tobias Lund Andresen, come già avvenuto ieri a Fossano.
Proseguiamo con un'ulteriore carrellata di nomi, che includono i piazzati di queste due tappe e qualche nome buono per ora sempre fuori dalla top10: Jenthe Biermans e David Dekker (Arkéa - B&B Hotels), Ethan Vernon (Free Palestine), Stanisław Aniołkowski (Cofidis), Fernando Gaviria (Movistar Team) e Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team), Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates), Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe), Max Kanter e Davide Ballerini (Astana Qazaqstan Team), Laurence Pithie (Groupama - FDJ), Giovanni Lonardi (Polti-Kometa), Filippo Fiorelli ed Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani-CSF-Faizanè), Madis Mihkels (Intermarché - Wanty). Infine citiamo anche oggi - nel dubbio - il jolly Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) che sappiamo essere in grado di fare anche delle ottime volate, oltre a colpi da finisseur come quello di oggi.
Giro d'Italia 2024, gli orari della quinta tappa
Il transito dal km0 è in programma alle 13:00, mentre l'arrivo è previsto tra le 17:00 e le 17:30. La tappa sarà trasmessa in tv sia dai canali in chiaro Rai (su Rai Sport dalle 12:10 alle 14:00, poi su Rai 2 dalle 14:00 alle 18:00), sia su Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 12:30 alle 17:45).