Van der Poel ufficializza il programma di avvicinamento al Tour de France
Il capitano della Alpecin-Deceuninck svela i propri piani: a sorpresa niente Tour de Suisse ma Dwaars door het Hageland e Belgium Tour dopo il ritiro in altura
Con l’arrivo di quella che tradizionalmente viene considerata la seconda parte della stagione ciclistica, ecco che i principali capitani delle varie formazioni WorldTour annunciano i propri programmi completi. Arriva infatti proprio oggi la comunicazione della Alpecin-Deceuninck per quanto riguarda i prossimi impegni di Mathieu Van der Poel, leader indiscusso e uomo-immagine del team belga. Il vincitore di Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix avrà, come previsto già da questo inverno, i riflettori puntati sul Tour de France, unico grande giro che corre in stagione, ma le corse in preparazione della Grande Boucle subiscono alcune variazioni rispetto ai piani iniziali, andiamo quindi a vederli nel dettaglio.
Il neerlandese si trova attualmente in ritiro in altura a La Plagne con i compagni di squadra, ma preferisce comunque inserire alcune competizioni per acquisire il ritmo-gara in vista del grande appuntamento. Il ritorno alle corse è fissato a fine giugno, quando Mathieu proverà a riconquistare il campionato nazionale olandese in linea, saltato lo scorso anno. Non ci sarà poi spazio per il Tour de Suisse inizialmente previsto, ma invece sarà il turno di gare come la Dwaars door het Hageland, semiclassica belga con diversi tratti sterrati, e il Belgium Tour, corsa che prevede 5 tappe di categoria 2.Pro.
Nel commento raccolto dalla squadra rilasciato dallo stesso Van der Poel si legge: "Sono felice di tornare alle corse in Belgio. Sia la Dwars door het Hageland che il Baloise Belgium Tour sono gare che mi si addicono. Vista la mia esperienza nel ciclocross, dovrei essere in grado di svolgere un ruolo importante soprattutto nella prima. Nel Belgium Tour invece correrò insieme ad alcuni componenti della selezione del Tour de France, tra cui il nostro velocista Jasper Philipsen. Vedremo cosa potremo fare l'uno per l'altro. " La compresenza di un uomo da classiche come Van der Poel e di un velocista puro come Philipsen non sembra infatti mai essere stata un problema in casa Alpecin-Deceuninck, con i due che spesso e volentieri si sono aiutati vicendevolmente contribuendo ai successi di squadra.