Madrid Challenge, in volata Hosking supera Letizia Paternoster
Dopo la cronometro di ieri, la Madrid Challenge è proseguita oggi con la seconda e ultima frazione, una kermesse di 98.6 km tra le strade della capitale spagnola. Sette gli sprint intermedi con abbuoni posti nella fase centrale dei diciassette giri del tracciato totalmente pianeggiante e caratterizzato da lunghi rettilinei; l'unica insidia è stata la pioggia, cominciata a cadere copiosamente una volta che la gara è entrata negli ultimi 20 km.
A 16 km una caduta ha mandato a terra, fra le altre, Tyler Wiles, Malgorzata Jasinska e soprattutto una sofferente Elisa Balsamo, rincuorata dalla compagna di squadra della Valcar-Cylance Ilaria Sanguineti. Ai meno 10 km è la volta di Charlotte Becker (FDJ Nouvelle Aquitaine) rovinare pesantemente al suolo, colpa di strade decisamente scivolose. Senza più le rispettive sprinter, poco prima di entrare negli ultimi 3 km cercano di avvantaggiarsi Marta Cavalli (Valcar Cylance) e Lauren Kitchen (FDJ Nouvelle Aquitaine) ma vengono riassorbite prima del cartello dei meno 2 km.
Le poche atlete rimaste in gruppo si dedicano dunque alla volata, dove ad imporsi è Chloé Hosking. L'australiana finalizza al meglio il lavoro eccellente delle sue compagne della Alé Cipollini, che a lungo hanno cercato di controllare la corsa. Seconda piazza per Letizia Paternoster (Trek-Segafredo), rimasta un po' chiusa fra la Hosking e le transenne. Seguono Roxane Fournier, Lucinda Brand, Christine Majerus, Maria Martins, Jolien D'Hoore, Kirsten Wild, Floortje Mackaij e Eugénie Duval.
La classifica generale vede il successo di Lisa Brennauer (WNT Rotor) con 10" di vantaggio su Lucinda Brand (Team Sunweb) e 28" su Pernille Mathiesen (Team Sunweb).