Jonathan Milan trionfa nella prima tappa del Deutschland Tour 2024 © Henning Angerer via X
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Deutschland Tour: un'altra vittoria per Jonathan Milan!

Il friulano della Lidl-Trek resiste agli attacchi degli scalatori a pochi km dal traguardo e finalizza il lavoro della squadra con uno sprint di pura potenza

22.08.2024 18:16

Secondo successo di tappa per Jonathan Milan (Lidl-Trek) al Deutschland Tour 2024: il friulano conquista anche la prima tappa in linea della corsa tedesca, dopo il trionfo nel prologo di ieri, nonostante il tentativo degli scalatori di staccare gli uomini veloci sullo strappo di Jägerhaus. Seconda posizione per Jordi Meeus (Red Bull - BORA), terzo il tedesco Max Kanter (Astana Qazaqstan).

 

Deutschland Tour 2024, la cronaca della prima tappa

Frazione di 176.3 km da Schweinfurt a Heilbronn: percorso vallonato con un finale in leggera discesa, per una probabile volata di gruppo. A circa 80 km dall'inizio della tappa i corridori troveranno lo sprint intermedio di Tauberbischofsheim. Poi le due salite categorizzate di giornata, brevi strappi più che vere e proprie ascese: la prima, poco oltre la metà della tappa, Kupprichhausen (1.5 km al 6.1%); la seconda, il vero a proprio strappo di Jägerhaus (1.5 km al 7.8% con punte oltre l'11%)  a 12 km dal traguardo. Tra le due è posto lo sprint intermedio di Eberstadt. Una volta giunti allo scollinamento di Jägerhaus, i corridori troveranno una breve discesa e poi una contropendenza alla vima della quale è posto lo sprint con secondi di bonus per la classifica generale di Donnbronn. Da lì una breve picchiata, poi ancora una leggere discesa fino al traguardo. 

La fuga di giornata stenta a partire per diversi chilometri, prima che in testa si formi un quartetto con i giovanissimi Anton Lennemann (Bike Aid), e tre uomini del Team Lotto Kern-Haus PSD Bank: Nick Bangert, Mauro Brenner  e Ben Felix Jochum. Lennemann vince sia lo sprint intermedio di Tauberbischofsheim che il GPM di Kupprichhausen, su Bangert e Jochum. In gruppo è, ovviamente, la Lidl-Trek del leader della generale Jonathan Milan a tirare per tenere sotto controllo il vantaggio della fuga. 

A 29 km dal traguardo arriva l'attacco di Nick Bangert, che saluta i compagni di fuga e si invola verso Heilbronn. In gruppo una caduta a circa 20 km dal traguardo coinvolge Fabien Doubey e Thomas Bonnet (TotalEnergies), Alexy Faure-Prost (Intermarché - Wanty) e Kevin Vermaerke (dsm-firmenich). 

 

Gli scalatori provano a fare la tappa sullo strappo di Jägerhaus, ma Milan è padrone della corsa

Bangert riesce a resistere in testa al gruppo fino ai 16 km dal traguardo, affrontando in testa il passaggio a Heilbronn, sua città d'origine. Ripreso Bangert, i treni delle squadre si posizionano per cercare di prendere in testa la salita di Jägerhaus, con la Q36.5 Pro Cycling a guidare il gruppo in favore di Fabio Christen. Appena imboccata la salita, prendono la testa i Visma - Lease a Bike che fanno un discreto forcing per Thomas Gloag, riuscendo a mettere in gruppo in fila indiana. Gloag parte, ma Mads Pedersen (Lidl-Trek) rimane sulla sua ruota. Prova ad attaccare anche Gregor Mühlberger (Movistar): chiude Archie Ryan (EF Education - Easypost) insieme a Jefferson Cepeda (Caja Rural - Seguros). Rilancia allora l'azione Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), sulla cui ruota si portano Ryan e Cepeda, Tobias Johannessen (Uno-X Mobility) e Kevin Vermaerke (dsm-firmenich): i cinque fanno un buco, ma si guardano troppo dopo lo scollinamento e Tom Gloag riesce a rientrare. Il gruppo, però, è vicino e tirato dalla Lidl-Trek

Johannessen prova allora ad allungare nel tratto di discesa con Ryan e Gloag, mentre in gruppo è Mads Pedersen in persona ad occuparsi del ricongiungimento: il danese però non sembra voler forzare e i tre riescono a prendere un po' di margine. Compare in lontananza la sagoma in blu di Jonathan Milan, che prova a ricucire il gap sulla testa della corsa con un uomo della Caja e un Tudor a ruota. Tobias Johannessen passa per primo allo sprint con secondi di bonus di Donnbronn e Ryan comincia a perdere terreno sui due compagni di fuga. Continuano gli allunghi dal gruppo più numeroso, che finiscono per annullare il tentativo di Johannessen e Gloag. Il gruppo però non è al completo ed è lo stesso Milan a guidare la discesa per cercare di tenere dietro gli sprinter attardati.

In pianura però, avviene il ricongiungimento tra i due tronconi del gruppo: si porta allora davanti la INEOS - Grenadiers, con Ethan Hayter che lavora per Elia Viviani. Compaiono anche i treni della Lidl-Trek, dell'Alpecin-Deceunick e della dsm-firmenich, che bruciano i chilometri del finale cittadino ricco di curve. La Lidl-Trek entra in testa alla flamme rouge, con Alex Kirsch e Mads Pedersen a guidare Jonathan Milan: il friulano lancia il suo consueto sprint muscolare a circa 200 m dal traguardo, staccando il gruppo di parecchie biciclette. Seconda piazza per Jordi Meeus (Red Bull - BORA), terzo Max Kanter (Astana Qazaqstan).

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