Niels Vandeputte domina il Waaslandcross di Sint-Niklaas

Niels Vandeputte (Alpecin-Deceuninck) stravince il Waaslandcross di Sint-Niklaas, conquistando l'ultimo appuntamento dell'Exact Cross. Il belga ha lasciato la compagnia al primo giro, forte di una condizione ancora buona e approfittando della stanchezza e dell'indecisione generali. Solo Lars van der Haar (Baloise Glowi Lions) è riuscito a rivedere in corsa la schiena del battistrada dal fondo del rettilineo d'arrivo, prima di concludere la gara in seconda posizione. Terza piazza per Michael Vanthourenhout (Pauwels Sauzen-Cibel Clementines) che, nonostante sia stato tra i più attivi in corsa, non è riuscito a finalizzare le proprie azioni.

Il percorso

In partenza una serpentina con un paio di difficili e strette curve in discesa sostituisce una scalinata presente nel tracciato degli scorsi anni. Segue una parete breve ma ripida, prima di imboccare un tratto filante sul terreno ghiacciato, inizialmente tra gli alberi e poi in campo aperto. Il punto più complesso del percorso è rappresentato da un lungo tratto di contropendenza orizzontale che costeggia le rive del laghetto. Due tratti filanti, poi le tavole e un nuovo breve segmento di contropendenza, anticipano un ultimo, lungo tratto di spiaggia. che si conclude sull'asfalto della linea d'arrivo. 

Exact Cross Sint Niklaas, la cronaca della gara maschile

Ottimo inizio di Niels Vandeputte, che entra sparato sul tracciato di gara, guadagnando subito qualche metro sul resto di un gruppo tirato da Toon Aerts (Deschacht-Hens). Vandeputte si ritrova da solo già dopo pochi metri, concludendo il primo giro con 12" di vantaggio sul plotone, ora tirato da Victor Van de Putte (Deschacht-Hens) in favore del compagno di squadra Aerts. La sua azione, però, non è sufficiente e Vandeputte raddoppia il vantaggio alla conclusione del secondo di nove giri. Prova allora a reagire Laurens Sweeck (Crelan-Corendon), che sul tratto di contropendenza orizzontale si lancia all'inseguimento di Vandeputte con Aerts sulla ruota. Su questa coppia rientrano Michael Vanthourenhout e Eli Iserbyt (Pauwels Sauzen-Cibel Clementines): il vantaggio di Vandeputte, però, continua ad aumentare anche alla conclusione del terzo giro, dove il belga passa con 34" sugli inseguitori. Vanthourenhout si mette alla testa del gruppetto, dove sono rientrati anche Lars van der Haar, Jente Michels (Alpecin-Deceuninck), Joris Nieuwenhuis e Felipe Orts (Ridley), e strappa: su di lui rientrano Aerts e Sweeck e poi tutti gli altri. Non c'è accordo nel gruppo inseguitore e in diversi provano la sfiammata per ridurre il gap o indurre gli altri a reagire, mentre il vantaggio di Vandeputte aumenta ancora nelle fasi centrali della corsa: al settimo giro, il belga ha ormai accumulato 1'01" di vantaggio.

Nel corso dell'ottavo giro prova ad allungare nuovamente Vanthourenhout, che stacca un terzetto con Iserbyt e Van der Haar dopo aver stroncato Orts. Iserbyt però perde le ruote per l'azione violenta di Van der Haar, che allunga sulla retta conclusiva, imboccando l'ultimo giro con 47" di ritardo dal battistrada Vandeputte. Van der Haar sgasa e stacca Vanthourenhout, mettendo un po' di margine tra se e il belga nella zona della contropendenza orizzontale. Niels Vandeputte ha intanto rallentato, riuscendo comunque ad alzare indisturbato le braccia sul traguardo per la sua quarta vittoria stagionale. Fa in tempo a vederlo in fondo al rettilineo Lars van der Haar, che ha la meglio su Michael Vanthourenhout, terzo.